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IIl caso delle uova contaminate da un insetticida si
allarga e coinvolge anche l'Italia che figura tra i
15 Paesi ad aver ricevuto uova dalle aziende
coinvolte nello scandalo delle uova al fipronil. Lo
segnala la Commissione europea.
La Coldiretti, sulla base dei dati Istat aggiornati,
segnala che in Italia sono arrivati 610.000 chili di
uova di gallina in guscio dai Paesi Bassi nei primi
cinque mesi del 2017 ai quali si aggiungono però
anche 648.000 chili di derivati come uova sgusciate
e tuorli freschi, essiccati, congelati o
diversamente conservati mentre non sono
quantificabili gli alimenti venduti come paste e
dolci realizzati con le uova a rischio.
Il ministero della Salute conferma che non risultano
al momento uova o ovoprodotti in Italia contaminati
dal fipronil ma ha predisposto un piano di
campionamenti su uova, ovoprodotti e carni di
pollame per la ricerca della sostanza che verrà
attuato in via cautelativa, anche in assenza di
segnalazioni specifiche.
Non è dato sapere (al momento) come e quando ciò
avverrà.
Ad ogni buon conto nei telegiornali si sta già
dicendo che le eventuali quantità di fipronil
contenute nelle uova non rappresenterebbero un
pericolo per la salute, affermazione curiosa, non si
comprende perchè allora l'uso del fipronil è stato
vietato là dove ci sia una produzione diretta di
alimenti ad uso umano.
Probabilmente il problema non è risolvibile, per cui
potrebbe essere meglio minimizzarlo e tranqullizzare
tutti.
Vedi anche:
Oggi da Belgio e Olanda uova e polli al fipronil
(insetticida) in mezza Europa: ieri erano con la
diossina (09/08/2017)
Link...
Per saperne di più
sulle uova...
Link...
Marco Dal Negro
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