-

Nota bene: Nelle diverse lingue i contenuti possono cambiare anche nella sostanza  -  (Italiano - English)

 

Corte europea: il latte è esclusivamente il prodotto della secrezione mammaria normale animale (03/07/2017)

Il 14 giugno 2017 la Corte di giustizia europea ha stabilito che il “latte” è esclusivamente il prodotto della secrezione mammaria normale, ottenuto mediante una o più mungiture, senza alcuna aggiunta o sottrazione.
Di conseguenza è esplicitamente vietato usare il termine latte per prodotti di origine vegetale, come ad esempio la soia.

Il divieto riguarda sia la commercializzazione che la pubblicità dei prodotti.

Lo stesso vale per tutti i derivati del latte come la panna o crema di latte, il burro, i formaggi e lo yogurt.

Il divieto, per la Corte, vale anche nel caso in cui queste denominazioni siano completate da indicazioni esplicative o descrittive, che indicano l'origine vegetale del prodotto in questione.

Parlare quindi di latte di soia, burro di tofu, formaggio vegetale o panna veggie non è più permesso.

In questo modo si è messo fine ad una pratica decisamente ambigua: i prodotti vegetariani e vegani non potranno più essere chiamati con nomi di alimenti di origine animale, in particolare latticini.

La sentenza della Corte di giustizia europea spiega poi che la denominazione “latte” e le denominazioni utilizzate per designare i prodotti lattiero-caseari possono essere usate anche insieme ad uno o più termini per designare prodotti composti in cui nessun elemento sostituisce o intende sostituire un componente qualsiasi del latte e di cui il latte o un prodotto lattiero-caseario costituisce una parte fondamentale per la quantità o per l’effetto che caratterizza il prodotto.

E' comunque curioso che proprio i più intransigenti nel vietare l'uso di alimenti di origine animale vogliano usare nomi di alimenti di origine animale per indicare prodotti di origine rigorosamente vegetale.

Per saperne di più
Il testo originale della sentenza del 14 giugno 2017
Link...

Marco Dal Negro