Formaggio
di latte intero di pecora (70%) e di vacca (30%), a pasta semicotta, di
forma cilindrica a scalzo basso con facce arrotondate.
Area
geografica
L'intero territorio della provincia di Pesaro e Urbino.
Storia
ed origine del prodotto
Il formaggio è storicamente presente nell'area
delimitata, cone attestato da numerose testimonianze risalenti all'epoca
rinascimentale. In particolare si precisa che la denominazione
"Casciotta" è tradizionalmente riferita al prodotto ottenuto
con specifiche tecniche mantenutesi nel tempo in relazione a consolidati
usi locali.
Metodo
di ottenimento
La pasta, ottenuta da latte intero di pecora e di vacca
con aggiunta di caglio portato alla temperatura di 35°C, viene
sottoposta a pressatura manuale in appositi stampi tradizionalmente
realizzati dall'artigianato locale, segue la salatura e un breve periodo
di maturazione in ambienti idonei.
Legame
con l'ambiente geografico
Per i fattori naturali si segnalano le particolari condizioni climatiche
e pedologiche, caratteristiche delle aree destinate all'allevamento
ovino, che viene attuato prevalentemente con lo sfruttamento di pascoli
naturali.
Per i fattori umani, oltre alla storica presenza e diffusione del
formaggio, si evidenzia l'utilizzo degli appositi stampi legati alla
locale tradizione artigiana.
Struttura
di controllo
Nome: Ministero delle Risorse Agricole, Alimentari e
Forestali - Ispettorato Centrale Repressione Frodi.
Indirizzo: Via XX Settembre, 20 - 00187 ROMA.