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Cos'è
la depressione ?
La depressione come forma della tristezza
La
depressione si manifesta attraverso uno stato di tristezza, che può
arrivare sino all'umore tormentato e crucciato della depressione
melanconica.
È una
tristezza di cui la persona sa indicare l'inizio, ma non la causa.
Una persona
lamenta una tristezza profonda, che si propaga su tutte le cose e su tutte
le attività del suo Io. Ricorda perfettamente l'episodio da cui è nato
tale sentimento; ha perfettamente chiaro che, ad un certo punto, si è
aperta una parentesi nella sua vita. Il quando è perfettamente chiaro.
Tuttavia non sa indicare il perché.
Ma non ogni
tristezza è depressione, sebbene nella depressione vi sia sempre
tristezza.
La perdita di
una persona cara, del lavoro o un evento che induce un senso di fallimento
possono produrre uno stato di tristezza prolungata. Questa condizione non
è tuttavia patologica, perché agli occhi della persona la tristezza ha
una ragione che è senza dubbio completa. In questi casi, c'è tristezza
ma propriamente parlando non c'è depressione.
La
depressione può essere un buco nella coscienza e nella storia del
soggetto.
Ad es. una
giovane donna ha lasciato un uomo che ha amato; quando, dopo un anno, lo
incontra casualmente con un'altra donna emerge un sentimento di
abbattimento e di tristezza; a questo segue una fase in cui la vita inizia
a perdere di senso e la depressione prende il sopravvento. In questo caso
la depressione è legata ad una contraddizione che la giovane donna
avverte dentro di sé. Tra le ragioni che l'hanno spinta alla separazione
e la sofferenza prodotta dal rivederlo con un'altra persona c'è qualcosa
di nascosto che va indagato.
(Dott.ssa
Silvia
Cavalli, Dott. Luigi Colombo
e Dott. Uberto Zuccardi Merli)
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