La principale causa della degenerazione maculare senile
(vedi
approfondimenti) potrebbe essere legata a un malfunzionamento del sistema
immunitario che potrebbe avere un'origine
epigenetica: il DNA sottostante è normale, ma l'espressione dei geni è stata modificata, probabilmente da fattori ambientali come il fumo, la dieta o l'invecchiamento. Lo spiega il Dr. Robert Nussenblatt, direttore del National Eye Institute (NEI) Laboratory of Immunology, nello studio realizzato dai National Institutes of Health (NIH), aggiungendo che si tratta del primo lavoro sull'epigenetica che mostra i meccanismi molecolari sottostanti alle malattie degli occhi.
Lo studio ha identificato livelli più bassi di metilazione del DNA, una reazione chimica che spegne i geni sul recettore C dell'interleukina-17 (IL17RC). La mancanza di metilazione del DNA porta ad una maggiore attività del gene, e a sua volta, a livelli aumentati della proteina IL17RC nei pazienti con degenerazione maculare senile.
L'interleukina-17 (IL17RC) è la proteina che promuove la risposta immunitaria contro infezioni come gli attacchi di funghi.
Le risposte immunitarie stimolate da IL17 e quelle mediate da IL17RC possono avere un ruolo cruciale nel causare la degenerazione maculare senile: misurando quindi i livelli dell'attività di IL17RC nei pazienti a rischio sarebbe possibile diagnosticare in modo precoce la patologia.
Cambiamenti nella metilazione del DNA sono stati messi in relazione
anche con il cancro, il lupus, la sclerosi multipla e molte altre patologie.
Per verificare se i cambiamenti nella metilazione potessero avere un ruolo nella degenerazione maculare i ricercatori hanno studiato 3 coppie di gemelli, una di gemelli uguali, omozigoti, ed una di gemelli diversi, dizigoti, nelle quali uno solo dei due
con degenerazione maculare senile. I gemelli uguali hanno il medesimo patrimonio genetico
mentre quelli diversi ne condividono solo metà.
Per questi motivi i gemelli uguali rappresentano una preziosa possibilità di studio dell'influenza sui geni da parte dell'ambiente.
Dalla comparazione tra i gemelli è emerso che i parametri della metilazione erano
modificati in 231 geni di gemelli con la patologia. Questo dato è coerente con l'ipotesi secondo la quale l'influenza ambientale può epigeneticamente influenzare l'espressione di molti geni e portare alla degenerazione maculare.
Tra i 231 geni i ricercatori hanno trovato che, nei gemelli malati, la metilazione era assente nella zona del gene della proteina IL17RC. La mancanza di metilazione aveva portato ad un aumento dell'attività del gene ed a sua volta a livelli più alti della sua proteina in circolazione nel sangue. I risultati sono poi stati confermati confrontando 7 fratelli con e senza degenerazione così come 202
'pazienti con la degenerazione maculare con 96 soggetti di controllo senza la patologia.
Anche questi studi hanno trovato maggiori livelli di IL17RC nel sangue e, ancora più importante, nella retina degli ammalati.
Sulla base di questi risultati i ricercatori ipotizzano che un innalzamento cronico dei livelli della proteina IL17RC nella retina stimoli
un'infiammazione richiamando cellule del sistema immunitario che danneggiano la retina portando alla degenerazione maculare.
La ricerca ora è orientata all'identificazione dei fattori ambientali che possono influire sui livelli di IL17RC, alla ricerca di come questi processi potrebbero essere invertiti ed anche del potenziale ruolo dell'epigenetica in altre patologie degli occhi.
Lo studio è stato condotto da un gruppo del National Eye Institute (NEI) e da altri istituti NIH compresi il National Heart, Lung, and Blood Institute ed il National Center for Complementary and Alternative Medicine, la University of Melbourne, Australia, e l'Oregon Health and Science University, ed è su Cell
Reports.
Per saperne di più sulla degenerazione maculare senile...
Per saperne di più
http://www.nih.gov
(MDN)
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