La depressione è uno stato di tristezza e di infelicità dal quale non si riesce ad uscire da soli. Se ne parla in modo chiaro ed approfondito nelle pagine dedicate di questo sito. Ora prendiamo spunto da una breve analisi della depressione legata ai periodi festivi, secondo gli specialisti dell'americana Johns Hopkins Medicine, che considerano due tipi di depressione: quella causata da una malattia del cervello, secondo la quale le persone perdono la capacità di ricevere piacere dalle cose piacevoli: una volta persa la capacità di godere delle cose belle della vita le persone perdono interesse nelle proprie attività, sentendosi sempre tristi ed intorpiditi.

Come già espresso altrove (Resistere allo stress) la capacità di affrontare e reggere alle avversità è direttamente proprozionale alla dose di gratificazioni rivevute altrove.

L'altra causa evidenziata dai ricercatori della Hopkins Medicine è riferita alla depressione causata dalla reazione a perdite importanti o a situazioni particolarmente difficili.
Il cervello può funzionare ancora normalmente mantenendo la propria cpacità di godere delle piacevolezze, per cui una volta fuori dalla situazione negativa le persone ritornano a godere delle cose belle, anche se al ricordo dei momenti terribili passati riemergono tristezza, sconvolgimento ed abbattimento.

Secondo i ricercatori della Hopkins la depressione è caratterizzata da una perdita della capacità di fruire dei piaceri, persistente e pervasiva.
Le persone depresse hanno spesso problemi con il sonno, una diminuita capacità di concentrazione e una minore memoria, sono squilibrati nei propri giudizi, subiscono un calo del desiderio sessuale ed hanno problemi nella gestione del rapporto.
Pensieri di morte, desiderio di morire e di suicidarsi sono sfortunatamente molto frequenti e sono segni della necessità urgente di attenzione e di aiuto.

Ma perchè la depressione è così frequente durante le feste?
Le feste portano con sè un carico emotivo e di aspettative più alto, che spesso viene disatteso: tanto più alto è il carico tanto più dolorose sono le conseguenze delle delusioni. Spesso la pena inizia preventivamente garantendo l'insuccesso.
E poi bisogna ricordare che le feste invernali cadono quando le giornate sono più corte e la scarsità di luce solare aiuta più la presenza che l'assenza della depressione.

Ma come affrontare la depressione durante le feste?
Secondo gli specialisti della Hopkins Medicine il primo passo potrebbe essere quello di uscire al sole e fare un po' di movimento per un quarto d'ora o una mezz'ora, meglio al mattino.
Un altro consiglio è quello di non pretendere la perfezione, nè dalle feste, nè dalle persone o dalle situazioni durante le feste, ma di essere elastici e comprensivi perchè le cose possono anche essere solo abbastanza soddisfacenti, cioè quanto basta: è già molto.
Bisogna anche badare alla salute cercando di dormire il giusto e mangiare e bere senza esagerare, imparando a gustare coscientemente ciò che mangiamo e beviamo: ne otterremo molto più piacere, da piccole quantità, senza avvelenarci.
E se ci sentiamo depressi in modo serio, con il desiderio di isolarci di piangere, con poco interesse per il cibo, il bere e qualunque cosa bella, senza speranze e con desideri di morte, facciamoci aiutare, senza aspettare, è il momento.

Per saperne di più su depressione ed ansia...

The Johns Hopkins Medicine

Marco Dal Negro