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L'artrite reumatoide è una malattia cronica nella
quale il sistema immunitario sbaglia obbiettivo ed
aggredisce le cartilagini del nostro corpo. Le
conseguenze sono infiammazione, dolore, gonfiore,
rigidità e diminuzione della capacità di muoversi,
portando anche ad una progressiva deformazione
permanente delle articolazioni.
X-ray image of the hands of a patient with rheumatoid arthritis. Note that the joints at the base of the fingers are eroded — and some, like the index finger on both hands, are actually dislocated.
Copyright (2012) American College of Rheumatology.
Ci sono diversi farmaci per intervenire, tra i quali
uno, il tofacitinib, scoperto 20 anni fa dai
ricercatori del National Institute of Arthritis and
Musculoskeletal and Skin Diseases (NIAMS) ed appena
approvato da parte della Food and Drug
Administration FDA. I tempi che trascorrono tra la
prima scoperta e l'eventuale successiva
disponibilità del farmaco sono piuttosto lunghi,
mediamente di 15 anni, anche se in questo caso sono
stati di 20.
Appena scoperti gli Janus kinase 3, nel 1993, i
ricercatori del National Institute of Arthritis and
Musculoskeletal and Skin Diseases (NIAMS) hanno
rivelato anche il ruolo nelle infiammazioni portando
ad una collaborazione tra la ricerca pubblica e la
privata Pfizer, culminata con la recente
autorizzazione del farmaco.
Gli Janus kinases (JAKs) sono importanti messaggeri
nelle cellule: ricevono, tra gli altri, segnali
dalle proteine del sistema immunitario e dagli
ormoni della crescita, e li convogliano ad un altro
gruppo di proteine chiamate STATs (signal
transducers and activators), che quindi modificano
l'attività di determinati geni.
Questo sistema di comunicazione JAK-STAT è
assolutamente fondamentale per regolare la crescita
delle cellule e lo sviluppo, il metabolismo, la
formazione delle cellule del sangue, il
funzionamento del sistema immunitario e molte altre
attività fondamentali per la salute ed il normale
sviluppo.
Cambiamenti in una parte degli JAk O delle STAT
possono rendere queste proteine troppo o troppo poco
attive interrompendo il sistema di comunicazione con
la conseguenza di creare malattie che vanno dal
cancro al nanismo a malattie autoimmuni come
l'artrite reumatoide. Altri cambiamenti possono
rendere le persone più vulnerabili nei confronti
degli attacchi di virus e batteri o bloccare lo
sviluppo dei globuli bianchi.
Il Tofacitinib è il primo farmaco per il trattamento
di una malattia autoimmune, che lavora inibendo una
proteina JAK, che viene approvato dallla FDA.
Gli effetti secondari sono importanti ma è l'inizio.
Il farmaco inibisce 3 dei 4 JAK avbbassando
l'attività della risposta immunitaria che porta
all'artrite reumatoide, ma come effetti collaterali
ci sono infezioni delle vie respiratorie superiori,
mal di testa e diarrea. I ricercatori stanno
cercando di trovare il modo di ottenere una
inibizione selettiva delle proteine in modo da
limitare i problemi connessi.
Per saperne di più
http://directorsblog.nih.gov/
(MDN)
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