Negli U.S. la diffusione dello Stafilococco aureo,
un batterio resistente agli antibiotici, ha un
andamento stagionale diverso per bambini ed anziani.
I bambini si infettano di più in estate, con picco
in luglio ed agosto e gli anziani in inverno, con
picco in febbraio e marzo, almeno secondo quanto
emerge da un nuovo studio a livello nazionale
realizzato dai ricercatori del Johns Hopkins
Medicine.
Secondo Eili Klein, Ph.D., principale autore dello
studio e ricercatore al Johns Hopkins Center for
Advanced Modeling in the Social, Behavioral and
Health Sciences, il motivo di questa stagionalità
non chiaro, anche se una delle ragioni potrebbe
essere un incremento dell'uso degli antibiotici in
inverno. E' la stagione durante la quale gli anziani
si ricoverano più facilmente e le strutture di
ricovero sono spesso il luogo dove lo stafilococco
meticillino-resistente più facilmente si propaga.
Lo stesso principio vale per i bambini d'estate
quando passano spesso le vacanze in molti tutti
insieme, anche se in questo caso i batteri sono
resistenti ad un minor numero di antibiotici.
Klein ricorda che l'eccessiva prescrizione di
antibiotici non è mai innocua: anche se stagionale,
la diffusione del MRSA (methicillin-resistant Staph
aureus) è costante negli anni e non è diminuita nel
corso dei 5 anni presi in considerazione, dal 2005
al 2009, nonostante gli sforzi.
Lo studio dei dati degli anni 2005 - 2009 è stato
fatto utilizzando modelli statistici molto
sofisticati ed i risultati sono appena apparsi
sull'American Journal of Epidemiology.
Altri autori sono Ramanan Laxminarayan del Center
for Disease Dynamics, Economics & Policy di
Washington, D.C., e David L. Smith del Johns Hopkins
Bloomberg School of Public Health.
Per saperne di più
http://aje.oxfordjournals.org/content/early/2013/02/28/aje.kws273.abstract
Johns Hopkins Medicine
(MDN)
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