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per vivere meglio. Online dal 1998Un gruppo di ricercatori italiani ha scoperto che l'uso di cannabis (marijuana, hashish) durante l'adolescenza può creare danni di lungo periodo al sistema immunitario.
Malattie autoimmuni, stati infiammatori cronici, sclerosi multipla, malattie infiammatorie intestinali ed artrite reumatoide sono solo alcuni dei problemi di cui stiamo parlando, malattie che, normalmente, gli adolescenti che consumano cannabis nemmeno riescono ad immaginare, la cui quotidianità, il dolore fisico, le limitazioni e le conseguenze psicologiche e sociali non possono essere previste perché, in quanto adolescenti, non hanno le categorie, la conoscenza né gli elementi per capire di cosa si tratti.
Ecco perché questa scoperta potrebbe essere molto importante, per svegliare ed attivare gli adulti che dovrebbero trasferire questa conoscenza agli interessati finali: gli adolescenti.
Il termine “cannabis” viene usato per indicare soltanto la pianta coltivata per ottenere prodotti psicoattivi o medicinali, e viene esteso alle sostanze psicoattive che vengono ottenute dalla pianta. Il più importante principio attivo della cannabis è il tetraidrocannabinolo (THC). I principali derivati della cannabis sono hashish e marijuana.
Durante lo studio i ricercatori hanno visto che il THC assunto nell'adolescenza influiva sul sistema immunitario in modo tale da far invertire la risposta immunitaria, da anti-infiammatoria a pro-infiammatoria e citotossica.
Dal Journal of Leukocyte Biology, dove è stata pubblicata la ricerca, hanno commentato ricordando che il sistema immunitario ha una straordinaria capacità di ricordare le esposizioni a cui è stato sottoposto ed i cambiamenti nel periodo del proprio sviluppo, specialmente durante i primi anni di vita, hanno importanti conseguenze negli anni successivi.
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Lo studio è stato realizzato da:
Sarah Moretti, Mara Castelli, Silvia Franchi, Maria Augusta Raggi, Laura Mercolini, Michele Protti, Lorenzo Somaini, Alberto E. Panerai, e Paola Sacerdote.
"Δ9-Tetrahydrocannabinol-induced anti-inflammatory responses in adolescent mice switch to proinflammatory in adulthood".
J. Leukoc. Biol. jlb.3HI0713-406RR; doi:10.1189/jlb.3HI0713-406RR ;
Marco Dal Negro
del Dott. Turetta
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