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Con il latte la madre passa al neonato anche i PFAS, sostanze chimiche diffuse e dannose (24/08/2015)

Con il latte materno passano al neonato anche sostanze chimiche estremamente dannose come i PFAS, composti perfluorurati molto utilizzati in prodotti che usiamo tutti i giorni, che interferiscono con il sistema immunitario, quello endocrino e sono associati con il cancro. Ciò non vuol dire che non si deve allattare al seno, ma che se deve sapere cosa e come usare (e cosa evitare) tra i frutti offerti dalla scienza.

"I PFAS sono stati utilizzati a partire dagli anni ’50 come emulsionanti e tensioattivi in prodotti per la pulizia, nella formulazione di insetticidi, rivestimenti protettivi, schiume antincendio e vernici.
Sono impiegati anche nella produzione di capi d’abbigliamento impermeabili, in prodotti per stampanti, pellicole fotografiche e superfici murarie, in materiali per la microelettronica.
I composti perfluoroalchilici vengono usati inoltre nei rivestimenti dei contenitori per il cibo, come ad esempio quelli dei fast food o nei cartoni delle pizze d’asporto, nella produzione del Teflon® (dalle note proprietà antiaderenti) e del Gore-Tex®, materiale che ha trovato applicazione in numerosi campi.
Come conseguenza dell’estensiva produzione e uso dei PFAS e delle loro peculiari caratteristiche fisico-chimiche, questi composti sono stati spesso rilevati in concentrazioni significative in campioni ambientali e in organismi viventi, incluso esseri umani."
(fonte: ricerca di CNR e Ministero dell’Ambiente).

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La ricerca è frutto di ricercatori molto seri, esperti che studiano l'argomento da anni, della Harvard T.H. Chan School of Public Health, di Università danesi e del Sistema Ospedaliero delle Isole Faroe.
E' il primo studio che mostra nel dettaglio come i PFAS vengono trasferiti ai neonati tramite il latte materno, e ne quantifica la presenza nell'organismo.

Philippe Grandjean, professore aggiunto di salute ambientale alla Harvard Chan School spiega che i PFAS si accumulano nel corpo del neonato con incrementi del 20-30% al mese di allattamento. Questi composti, che tendono ad accumularsi nella catena bioalimentare e che possono persistere per molto tempo nel corpo, vengono regolarmente rilevati nel sangue sia degli animali che degli esseri umani in tutto il mondo ed hanno mostrato di essere tossici per la riproduzione umana (vedi link più sotto), squilibrano il sistema endocrino che regola i nostri ormoni ed il sistema immunitario.
In alcuni casi alla fine dell'allattamento le concentrazioni nel neonato erano superiori a quelle nella madre. Un tipo di PFAS non è aumentato con l'allattamento, alla fine del quale le concentrazioni di tutti e 5 i tipi di PFAS sono diminuite.

Lo studio ha riguardato un numero limitato di bambini residenti in zone ben definite e la presenza di PFAS è variabile in funzione del tipo di vita e conseguentemente dell'area geografica, ed ha dimostrato chiaramente il passaggio dei chimici da madre a neonato.

Di PFAS ce ne sono diversi, con differenze negli effetti sull'uomo ed anche le legislazioni dei diversi paesi sono diverse tra di loro, non garantendo così la dovuta protezione delle persone, specialmente con la crescente apertura delle frontiere.

In taluni casi la scienza ha provveduto ad eliminare sostanze dannose dai prodotti di largo consumo a seguito delle pressioni di scienziati e consumatori, ma spesso le sostanze utilizzate per queste sostituzioni non si sono mostrate migliori di quelle sostituite. Qui sotto qualche riferimento per i curiosi che desiderano approfondire.

Cosa sono i composti perfluorurati?
Le sostanze perfluoroalchiliche (PFAS) sono composti organici formati da una catena alchilica di lunghezza variabile (in genere da 4 a 14 atomi di carbonio) totalmente fluorurata e da un gruppo funzionale idrofilico,
generalmente un acido carbossilico o solfonico. Le molecole più utilizzate e studiate di questa famiglia sono l’acido perfluoroottanoico (PFOA) e l’acido perfluoroottansolfonico (PFOS). (fonte: ricerca di CNR e Ministero dell’Ambiente)

Dettagli sullo studio alla pagina in inglese di questo articolo.

Per saperne di più sui disruttori endocrini...

Vedi anche.
Contaminanti ambientali abbassano qualità seme maschile

Per saperne di più sull'allattamento al seno...

Per saperne di più
“Breastfeeding as an Exposure Pathway for Perfluorinated Alkylates,” Ulla B. Mogensen, Philippe Grandjean, Flemming Nielsen, Pal Weihe, and Esben Budtz-Jørgensen, Environmental Science & Technology, August 20, 2015,
doi: 10.1021/acs.est.5b02237

Alternatives to PFASs: Perspectives on the Science
http://ehp.niehs.nih.gov/1509944/

Harvard T.H. Chan School of Public Health

Marco Dal Negro

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