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Gli uomini bevono sempre meno alcol e le donne sempre di più (24/11/2015)

Donne e uomini abusano degli alcolici secondo modalità diverse, che per di più stanno cambiando, il fenomeno riguarda molti paesi e cresce il numero di studi che se ne sono occupati.
L'ultimo rapporto, da cui prende spunto questo articolo, è dello U.S. National Institute on Alcohol Abuse and Alcoholism (NIAAA) e mette in evidenza come i dati sul consumo di alcolici relativi a uomini e donne stiano convergendo: gli uomini bevono sempre meno e le donne sempre di più. Ma vediamo meglio.

Il periodo considerato riguarda gli anni 2002-2012 e mostrano che le quantità bevute, il numero di giorni in cui si beve nel mese, i criteri per definire che vi è un problema di alcol e la guida sotto l'influenza dell'alcol nell'anno passato, sono risultati sempre più simili per uomini e donne.

I dati confermano quanto già emerso da altri studi e rappresenta un allarme particolarmente preoccupante perché le stesse quantità di alcolici hanno effetti molto più gravi sulle donne che sugli uomini (vedi link in fondo pagina), specialmente per quanto riguarda i danni come stati infiammatori del fegato, problemi cardiovascolari, neurotossicità e cancro.

Il NIAAA ha trovato che, nel periodo considerato, la percentuale di persone che ha bevuto alcolici nei 30 giorni precedenti è cresciuta per le femmine dal 44,9% al 48,3% ed è diminuita per i maschi dal 57,4% al 56,1%.
Nello stesso periodo il numero medio di giorni in cui si sono bevuti alcolici è passato per le femmine da 6,8 a 7,3 ed è leggermente diminuito per i maschi da 9,9 a 9,5 ( nei 30 giorni precedenti).

Il Binge drinking nei college tra i 18 ed i 25 anni di età  non è cambiato, mentre lo è nei coetanei esterni al college con significativi incrementi per le femmine e decrementi per i maschi.
Nella stessa fascia si età il consumo contemporaneo di alcolici e di cannabis è invece aumentato per i maschi dal 15% al 19% mentre è rimasto costante al 10% per le femmine..

 

In una ricerca australiana pubblicata nel 2014 (Il consumo di alcol è cresciuto e le figlie bevono più delle loro madri) gli autori hanno verificato cosa è cambiato nelle abitudini alcoliche di giovani donne nate in Australia tra il 1981 ed il 1983 rispetto a quelle delle loro madri alla stessa età.
Lo studio ha utilizzato dati della stessa fonte per le 1.053 madri e per le figlie, con i dati completi dopo essere state seguite per 21 anni.

Le figlie di età tra i 18 ed i 25 hanno mostrato di avere il quintuplo di probabilità di bere le quantità di alcol più importanti (più di 30 bicchieri di alcol al mese) e circa il triplo di bere tra i 7 ed 30 bicchieri al mese.
La mancanza di figli ha grosso modo raddoppiato le probabilità a tutti i livelli quantitativi, sia per le madri che per le figlie.
La presenza di un partner ha raddoppiato le probabilità di bere le grandi quantità per le figlie, mentre le probabilità di bere ai massimi livelli era più del quintuplo per le madri single.
Il livello culturale e di educazione è risultato irrilevante per quanto riguarda i livelli di consumo.

Anche Il CNR si è occupato del problema dell'abuso di alcol, insieme a San Patrignano (Alcol, ubriacarsi, Binge drinking: San Patrignano ed i dati raccolti dal Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) ci aiutano a capire meglio - 06/04/2011): '...La fuga di massa da se stessi e dalla realtà è la cifra esistenziale dei nostri giorni.
Per scappare dalle nostre paure utilizziamo qualsiasi cosa: gioco, sesso, cibo, droghe, alcolici, il vino – spiega Andrea Muccioli, responsabile di San Patrignano...
...L’educazione è l’unico strumento in grado di far fronte a tutte le forme di fuga dalla realtà. I comportamenti compulsivi che si vedono oggi nel mondo giovanile, dal binge drinking, alla realtà virtuale, alle più varie pasticche, sono tutte vie di fuga dalla realtà. Lo si fa perché non si riesce a starci dentro a questa realtà. Non ci si piace abbastanza, non c’è un senso di appartenenza a una comunità familiare, sociale dalla quale addirittura ci si sente rifiutati e estraniati e si fa fatica a immaginare il proprio futuro dentro questa società. Invece, l’educazione è anche cultura.'

Un'altro elemento interessante viene da un punto di osservazione privilegiato, quello di chi gestisce le somministrazione dell'alcol: una volta nei locali bevevano soprattutto i maschi, mentre le femmine bevevano più alcolici in casa. Ora anche le femmine bevono alcolici nei locali e non hanno smesso di bere anche in casa. Sembra quasi che i maschi abbiano iniziato prima quel percorso che le femmine hanno intrapreso solo in un secondo tempo, per cui dovremo aspettarci che, più facilmente, la dimensione del problema.cresca.

Vedi anche:
Il consumo di alcol è cresciuto e le figlie bevono più delle loro madri (02/07/2014)
Link...

Binge drinking ed alcol etilico sono un problema nei campus universitari U.S. (27/02/2014)
Link...

Binge drinking, cannabis e danni mentali permanenti (25/10/2010)
Link...

Alcol, ubriacarsi, Binge drinking: San Patrignano ed i dati raccolti dal Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) ci aiutano a capire meglio (06/04/2011)
Link...

Alcol ed energy drink insieme aumentano il bisogno di alcol (28/07/2014)
Link...

Per saperne di più sulle dipendenze...

Per saperne di più
White A, Castle IJ, Chen CM, Shirley M, Roach D, Hingson R. Converging Patterns of Alcohol Use and Related Outcomes Among Females and Males in the United States, 2002 to 2012. Alcohol Clin Exp Res. 2015 Sep;39(9):1712-26
Link...

National Institute on Alcohol Abuse and Alcoholism (NIAAA)
Link...

Marco Dal Negro

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