In presenza di infezione nel sangue i normalmente i
medici intervengono subito con antibiotici ad ampio
spettro che però in molti casi incontrano resistenza
da parte dei patogeni, a volte con conseguenze
letali. Analizzare quali antibiotici sono efficaci e
non generano resistenza richiede normalmente da 60 a
100 ore ore, ma con una nuova tecnologia l'antibiogramma
sarà pronto in 9 ore.
Il risultato è stato
reso possibile dalla collaborazione tra il
Fraunhofer Institutes for Applied Information
Technology FIT and for Laser Technology ILT, l'
Uniklinikum Aachen e diverse industrie partner e
potrebbe portare a salvare molte vite nel mondo.
Per ottenere i risultati
così rapidamente i ricercatori hanno prima
identificato i batteri responsabili dell'infezione,
poi li hanno marcati con un indicatore ottico, un
colore rilevabile con il laser.
Quindi ricercatori hanno separato i batteri dal
sangue e li hanno incanalati in una serie di dischi
miniaturizzati, ognuno con un antibiotico diverso.
Un secondo sistema ottico completo con il necessario
software di analisi ha poi osservato e documentato
con precisione lo sviluppo dei batteri.
Il ciclo si è concluso
con l'analisi, fatta da un algoritmo, delle immagini
dei batteri sui dischetti, con l'estrapolazione
delle curve di sviluppo e l'identificazione di quali
antibiotici sono più efficaci. Il software, in
sostanza, è in grado di analizzare la curva di
crescita dei batteri e di predirne lo sviluppo
futuro e lo fa esaminando sia la crescita del numero
di batteri con l'indicazione individuale del numero
di batteri presenti, che la durata della vita degli
stessi.
Il sistema sarà
presentato al Biotechnica trade show di Hanover dal
6 all'8 ottobre 2015.
Per saperne di più
Fraunhofer-Gesellschaft
http://www.fraunhofer.de/en.html.
Marco Dal Negro |