E'
ormai noto che il naso dei cani è in grado di
rilevare i composti organici volatili (Voc) presenti
nell'urina, nell'alito ed in tamponi delle persone
quando sono colpite da diversi tipi di tumore e
diverse strutture di ricerca, specialmente nel Regno
Unito, stanno verificando la possibilità di ottenere
diagnosi precoci in questo modo.
L'elettronica insegue i cani tuttora in testa, anche
se in molti cercano di essere i primi a realizzare
un sistema semplice, economico ed affidabile da
distribuire a tutti i medici di base per la diagnosi
del maggior numero possibile di tumori.
Per la realizzazione di nasi elettronici sensibili
come quelli dei cani ci vorrà ancora del tempo: oggi
i cani rilevano parti per trilione mentre i nasi
elettronici (nel 2015) parti per milione.
Si ritiene che la base
scientifica della capacità dei cani di rilevare
l'odore del cancro risieda nei composti organici
volatili prodotti dalle cellule tumorali. E' stato
stabilito, infatti, che durante la crescita del
tumore avvengono dei cambiamenti in alcune proteine
cellulari che portano a perossidazione dei
componenti della membrana cellulare che quindi
produce composti organici volatili che possono
essere rilevati.
Molti studi indicano che nei primi stadi del
processo di sviluppo della malattia questi composti
volatili vengono escreti nelle urine o esalati
nell'alito.
Sono diversi gli studi
pubblicati nel mondo a supporto di questa tesi:
- di Cornu e colleghi,
(European Urology 2011), ‘Olfactory Detection of
Prostate Cancer by Dogs Sniffing Urine: A Step
Forward in Early Diagnosis’, ha indicato le capacità
dei cani di rilevare i cancri (sensibilità 91%,
specificità 91%);
- un secondo studio
pubblicato nel 2011 da Sonoda e colleghi studiava
uno screening del tumore del colon-retto tramite
campioni fecali, anche in questo caso con risultati
promettenti (sensibilità97%, specificità 99%);
- un recente studio
italiano (Taverna ed altri, Journal of Urology 2014)
ha riportato l'accuratezza diagnostica di canni
addestrati per riconoscere in campioni di urina i
composti organci volatili specifici del cancro alla
prostata (sensibiblità 98-100%, specificità 98-99%).
- Ehmann ed altri
(European Respiratory Journal, 2012) hanno
realizzato il primo studio che ha mostrato che
l'olfatto dei cani è in grado di rilevare in modo
affidabile il cancro al polmone da campioni di alito
(sensibilità 71%, specificitàà 93%).
Ora è entrato nella
partita anche l'Istituto Europeo di Oncologia (IEO),
sia con i cani che con l'elettronica.
"Se ti fiuto ti aiuto" è un progetto di ricerca per
la diagnosi precoce del tumore al polmone, frutto
della collaborazione di IEO con l'Università degli
Studi di Milano e Medical Detection Dogs Italy Onlus;
l'obiettivo dello studio è di riuscire ad ottenere
la diagnosi grazie alla capacità olfattiva dei cani.
Lo studio prevede due
fasi sperimentali:
1) fase I (addestramento
– in corso): in questa prima fase il gruppo MDDI di
Lodi sta addestrando i cani a segnalare la presenza
di "composti organici volatili" (detti VOCs)
contenuti in campioni di urina di pazienti malati. I
cani saranno addestrati a distinguere anche soggetti
con altre patologie respiratorie non oncologiche
rispetto a soggetti sani.
2) fase II (valutazione
– 2016): in questa seconda fase sarà
controllata, in cieco, la capacità dei cani di
distinguere i soggetti sani da quelli che presentano
una patologia di origine neoplastica o di altra
natura.
Riguardo al naso
elettronico, invece, i risultati di uno studio
realizzato allo IEO e finanziato dall’Associazione
Italiana per la Ricerca sul Cancro, sull'utilizzo
diagnostico del naso elettronico nel cancro al
polmone, sono stati appena pubblicati sul Journal of
Breath Research.
Per approfondire vedi
anche
Cani che rilevano tumori con l'olfatto: il punto
sulla ricerca scientifica (31/08/2015)
Link...
Biomarcatore olfattivo
del Morbo di Alzheimer permetterà diagnosi precoce
(18/01/2016)
Link...
Arriva il test per
diagnosticare del cancro esofageo e gastrico
dall'alito (24/06/2015)
Link...
Per saperne di più
Medical Detection Dogs U.K.
Quello da cui tutto è iniziato.
Link...
Medical Detection Dogs
Italy Onlus
Nato dall'incontro con il centro U.K., ma oggi
autonomo con rapporti di collaborazione e scambi di
informazioni.
Link...
Istituto Europeo di
Oncologia (IEO)
Link...
Journal of Breath
Research
Volatile signature for the early diagnosis of lung
cancer
Roberto Gasparri, Marco Santonico, Claudia Valentini,
Giulia Sedda, Alessandro Borri, Francesco Petrella,
Patrick Maisonneuve, Giorgio Pennazza, Arnaldo
D'Amico, Corrado Di Natale, Roberto Paolesse and
Lorenzo Spaggiari.
Link...
Marco Dal Negro |