I denti bianchissimi rappresentano uno dei miti
della cultura occidentale corrente, al di là del
piacere di vedere una bocca che sembra più sana.
Messaggi pubblicitari e promozionali diretti ed
indiretti hanno portato il tema ad un livello più
emotivo, oscurando spesso ogni considerazione
razionale legata alla salute dei denti.
I denti bianchi sono frutto di un insieme complesso
di fattori, ma le persone stanno diventando sempre
più allergiche a ciò che è complesso e preferiscono
le strade più semplici e comode, senza preoccuparsi
troppo delle conseguenze.
L'ultimo richiamo alla realtà, in ordine di tempo,
viene dalla University of British Columbia e
riguarda proprio queste conseguenze che possono
essere molto peggiori di quanto immaginato, possono
arrivare molto prima e possono non trovare soluzioni
semplici e poco impegnative.
Parlando di sbiancamento dei denti vengono segnalate
diverse preoccupazioni che riguardano danni
permanenti irreversibili allo smalto dei denti,
irritazione delle gengive, sensibilità dolorosa.
Secondo Adriana Manso della University of British
Columbia i metodi per sbiancare i denti sono
sostanzialmente due: l'abrasione della parte
superficiale macchiata e l'applicazione di
persossido di idrogeno, l'acqua ossigenata,
realizzata esclusivamente dal dentista, come
sbiancante, ma che, se troppo forte o utilizzata per
troppo tempo, può fare danni importanti.
Ambedue i metodi devono essere usati con cognizione
di causa, conoscendo i mezzi utilizzati e le
conseguenze legate all'uso: ecco perchè l'utilizzo
di prodotti sbiancanti da banco deve essere per lo
meno pilotato e concordato con il proprio dentista.
L'uso di dentifrici
abrasivi assottiglia lo smalto dei denti, che in
questo modo diventa più fragile e sensibile, ma i
denti è meglio che siano robusti, anche perchè non a
tutti e non sempre è possibile sostituirli con
protesi fisse.
L'uso del perossido di idrogeno, invece, distrugge
alcune proteine indispensabili dello smalto
alterandone ed indebolendone la struttura.
Oltre a tutto, poi,
molto spesso le persone hanno abitudini e stili di
vita che contribuiscono a modificare il colore dei
denti, e l'idea di continuare come sempre, tanto poi
i denti si sbiancano facilmente, non è delle più
intelligenti, ma quando si comprende, normalmente è
troppo tardi.
Ed anche sbiancarli tutti gli anni non è tanto
intelligente, perchè i danni allo smalto si
cumulano.
Vedi anche
Dentifrici: un test per misurarne l'aggressività
(02/10/2012)
Link...
Per saperne di più
The University of British Columbia
Link...
.Marco Dal Negro |