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Anoressia nervosa, controllo della fame, depressione, dislessia,
epilessia focale, è il momento della Stimolazione Magnetica Transcranica
a Corrente Diretta tDCS (29/03/2016)
Anoressia nervosa e controllo della fame,
depressione, dislessia, epilessia focale, sono solo
alcuni dei problemi che secondo una serie di studi
scientifici traggono beneficio dalla Stimolazione
Transcranica a Corrente Diretta (tDCS), procedura
non invasiva con passaggio di corrente a basso
voltaggio (pari, per esempio, a quella necessario ad
alimentare il monitor di un pc).
Gli ultimi due in ordine
di tempo riguardano l'anoressia e la dislessia.
La dottoressa Jessica McClelland, Post-doctoral
Researcher all'Institute of Psychiatry, Psychology &
Neuroscience (IoPPN), King’s College London, è
l'autrice principale dello studio sull'applicazione
non invasiva di campi magnetici a specifiche zone
del cranio come la corteccia dorsolaterale
prefrontale, area che si ritiene coinvolta nelle
difficoltà di autocontrollo collegate con
l'anoressia.
Queste applicazioni alterano l'attività neurale
sottoponendo a cariche magnetiche pulsate specifiche
aree cerebrali, che danno la sensazione di ricevere
dei leggeri colpetti sulla parte laterale del
cranio.
La dottoressa Jessica
McClelland spiega che già alla prima applicazione si
riduce il bisogno di limitare l'assunzione di cibo,
la sensazione di sazietà e quella di sentirsi
grasse/i. Nel complesso sembra che vi sia un
miglioramento nel controllo delle spinte compulsive.
Nella pagina in inglese
di questo articolo trovate maggiori dettagli sullo
studio (Link...).
L'applicazione della
Stimolazione Transcranica a Corrente Diretta (tDCS)
nei casi di dislessia è stata sperimentata dai
ricercatori di Neuropsichiatria Infantile
dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù in
collaborazione con il Laboratorio di Stimolazione
Cerebrale della Fondazione Santa Lucia. E’ la prima
volta che si tenta questa strada per i pazienti
affetti da dislessia. Lo studio è stato pubblicato
sulla rivista scientifica Restorative, Neurology and
Neuroscience.
Dopo 6 settimane di trattamento non invasivo,
velocità e accuratezza di lettura aumentati del 60%.
Vedi anche
Paralizzati muovono nuovamente le gambe a seguito di
stimolazione elettrica transcutanea non invasiva
(12/08/2015)
Link...
Meno calorie e peso con
una stimolazione non invasiva del cervello agli US
NIH (05/11/2015)
Link...
Per saperne di più
PLOS ONE
A Randomised Controlled Trial of Neuronavigated
Repetitive Transcranial Magnetic Stimulation (rTMS)
in Anorexia Nervosa
DOI: 10.1371/journal.pone.0148606
Link...