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Addormentarsi alla scrivania ed inquinamento potrebbero essere collegati (10/11/2016)

L'esposizione all'inquinamento da traffico genera sonnolenza durante la giornata. E' quanto è risultato da una delle ricerche presentate allo European Respiratory Society’s International Congress tenutosi in settembre 2016 a Londra.

Sono stati considerati 12.000 adulti e al ricerca ha mostrato che le persone esposte ad alti livelli di inquinamento legato al traffico hanno il 65% di probabilità in più di soffrire di sonnolenza durante la giornata rispetto alle persone non esposte.

Anche il rumore del traffico nella camera da letto produce questa sonnolenza, con un incremento del 45% rispetto a chi dorme senza la compagnia del traffico a cui dobbiamo aggiungere il 29% in più di probabilità di russare abitualmente.

Tra i partecipanti allo studio 1/5 era affetto da sonnolenza diurna ed 1/4 è risultato russare regolarmente.

Ane Johannessen, epidemiologa della Università di Bergen in Norvegia, autrice dello studio con l'islandese professor Thorarinn Gislason ed altri ricercatori del nord Europa afferma che, quando si programma una terapia a pazienti con disturbi del sonno, si dovrebbe tenere conto l'esposizione al traffico, perché riducendo sia il rumore che l'esposizione agli inquinanti nella camera da letto si possono ottenere effetti benefici.
Ridurre l'esposizione al traffico cambiando stanza in cui si dorme in modo che sia lontano dalle fonti dell'inquinamento o isolandola acusticamente, così come cambiare le strade che si percorrono quotidianamente scegliendone di meno inquinate può aiutare i pazienti con disordini del sonno.

Dallo studio si è anche visto che risultavano più facilmente russare in modo abituale gli uomini, i soggetti anziani, i fumatori e le persone con livello di educazione inferiore. Normalmente questi erano meno attivi fisicamente, con un indice di massa corporea BMI maggiore ed  era stata loro più facilmente diagnosticata apnea ostruttiva del sonno.

 

La sonnolenza diurna riguardava più facilmente le donne, i soggetti più anziani, i fumatori e le persone con un livello culturale più basso.

Commentando lo studio, il Professor Jørgen Vestbo, Presidente della European Respiratory Society (ERS) e professore di pneumologia alla University of Manchester invita a non sottovalutare il russare perché può comporta rischi per la salute fisica e mentale e la stessa cosa vale per la sonnolenza diurna.

Per saperne di più
European Lung Foundation (ELF)
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Marco Dal Negro