-

Nota bene: Nelle diverse lingue i contenuti possono cambiare anche nella sostanza  -  (Italiano - English)

 

Un nuovo esame del sangue rileva marcatori precoci del Morbo di Alzheimer (26/07/2017)

Nuove analisi del sangue potrebbero permettere di verificare precocemente la presenza dei processi di formazione delle placche di beta amiloidi che sono all'origine del Morbo di Alzheimer.

La ricerca aveva già provato ad utilizzare il conteggio della proteina beta amiloide nel sangue come marcatore di un possibile futuro Alzheimer, ma senza risultati utili.
Con un nuovo studio i ricercatori della Washington University School of Medicine di St. Louis hanno però raffinato ed approfondito l'analisi ottenendo i risultati ricercati.

Decenni prima che le persone con l'Alzheimer manifestino i sintomi più evidenti, come la perdita della memoria e la confusione mentale, una proteina appiccicosa, la beta amiloide, comincia a formare delle placche ritenute alla base della malattia.

I metodi per rilevare la presenza di queste placche nel cervello sono pochi: la scansione cerebrale con la PET, costosa e poco diffusa, e la raccolta di un campione di liquido cefalorachidiano che viene prelevato tramite puntura lombare (rachicentesi), eseguita presso le strutture sanitarie.

La novità del nuovo test è nel misurare i livelli nel sangue di tre sottotipi della proteina beta-amiloide: il 38, il 40 ed il 42.

I ricercatori hanno misurato i sottotipi di amiloide in 18 persone che alla PET non presentavano placche nel cervello.

Per misurarne i livelli, la produzione ed il rilascio nel tempo, i ricercatori hanno effettuato 20 prelievi di sangue nel corso di 24 ore da ciascuna persona.

Si è visto che il sottotipo beta 42 era, rispetto al beta 40 il 10-15% più basso nelle persone con le placche.

Randall J. Bateman, autore anziano dello studio, spiega che le placche sono composte principalmente da amiloide beta 42, quindi la minore presenza nel sangue lascerebbe supporre che una parte si sia depositata nel cervello prima di entrare nel circolo sanguigno..

 

Le placche sono uno dei due segni caratteristici della presenza del Morbo di Alzheimer; l'altro è la presenza nel cervello di grovigli di un'altra proteina, la tau.

Rilevare e misurare ambedue le proteine con prelievi di sangue potrebbe quindi rappresentare veramente un importante passo in avanti nella prevenzione dl Morbo di Alzheimer.

Maggiori dettagli sono presenti nella pagina in inglese di questo articolo.

Vedi anche
Possibile una diagnosi precoce dell'Alzheimer con un nuovo esame ottico della retina (14/07/2014)
Link...

Come riconoscere i sintomi precoci del Morbo di Alzheimer per affrontarlo meglio (23/02/2016)
Link...

Ricerca italiana scopre con nuovo esame che troppo rame nel sangue aumenta rischio di Alzheimer (15/04/2014)
Link...

Per saperne di più
Amyloid ß concentrations and stable isotope labeling kinetics of human plasma specific to central nervous system amyloidosis
Link...

Washington University School of Medicine
Link...

Marco Dal Negro