L'orecchio bionico
(19/10/2001)

Si chiama impianto cocleare, comunemente conosciuto come "orecchio bionico", ed è stato messo a punto negli anni Settanta negli Stati Uniti; rivelatosi l'unico mezzo per restituire l'udito a chi aveva perso questa funzione in seguito ad una lesione cocleare, l'impianto sostituisce perfettamente la coclea danneggiata.
Esso trasforma l'informazione acustica trasmessa dalle onde sonore in impulsi elettrici e li trasmette direttamente al nervo uditivo utilizzando particolari elettrodi inseriti nel canale cocleare. I primi apparecchi di questo genere venivano prodotti con un solo canale di elaborazione ed un solo elettrodo di trasmissione; oggi, si è addirittura giunti a produrre apparecchi multicanali, multielettrodo ed anche multiprogrammabili. Tra questi il più all'avanguardia è sicuramente il Clarion della Advances Bionics che consente stimolazioni analogiche o digitali o entrambe; esso è in grado di consentire trasmissioni in tempo reale fino ad un milione di informazioni acustiche al secondo: ne deriva un netto miglioramente della qualità delle informazioni inviate.
Questo miglioramento è stato possibile grazie alle rivoluzioni tecnologiche degli ultimi anni che hanno permesso un'evoluzione della morfologia degli elettrodi che ora vengono posizionati molto vicino al midollo cocleare. In tempi piuttosto brevi è previsto l'inserimento della memoria, ora esterna, nella protesi, così da renderla completamente impiantabile.

L'armadietto omeopatico casalingo
(del Dott. Turetta)
Quali sono i problemi o le disfunzioni che possono giovarsi di un intervento omeopatico d'urgenza e, di conseguenza, come dovrebbe essere un ideale armadietto medicinale omeopatico casalingo.

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