SALUTE DEPRESSIONE SESSUALITA' CAPIRSI GRAFOLOGIA GOLA AMBIENTE MUSICA RIDERE MIX VIDEO CERCA



Home page

Ultime news

Archivio news

In caso di...

Per saperne di più...

Medicina
occidentale

Medicine
complementari

Medicina cinese
e agopuntura

 

Omeopatia

 

Fitoterapia

 

Chi è

Links

E-mail

Cerca nel sito

 

Per conoscere la psicosomatica:

Italiano - English

 


Poca attività fisica per restare incinta prima(10/04/2012)

 

E' stata trovata una relazione tra l'attività fisica ed il tempo necessario per restare incinta.

Ricercatori danesi e statunitensi hanno trovato che le probabilità di rimanere incinta di una donna in buona salute che intende avere un bambino variano in funzione della quantità e dalla qualità dell'attività fisica praticata. Non solo, i rapporti sono diversi se si considerano donne sovrappeso o obese o donne di peso nella media.

Una moderata attività fisica è comunque legata ad un incremento della probabilità di essere fecondata, indipendentemente dall'indice di massa corporea BMI.

I risultati dell'indagine indicano che l'attività fisica di qualsiasi tipo può incrementare la fertilità nelle donne sovrappeso od obese, un sottogruppo a più alto rischio di infertilità.
Le donne snelle, invece, possono più facilmente incrementare la propria fertilità sostituendo un'attività fisica energica con una moderata.

Nell'effettuare la ricerca è stata utilizzata internet per quanto riguarda il recrutamento e la gestione di 3.628 donne di età tra i 18 ed i 40 anni. Ad ogni partecipante è stato richiesto di avere una relazione stabile con un partner maschile, di avere programmato di restare incinta e di non essere sottoposta a trattamenti per la fertilità.

Alle partecipanti è stato sottoposto un questionario per raccogliere informazioni demografiche, altezza, peso, storia riproduttiva e medica, stili di vita e comportamenti. L'83% delle partecipanti ha completato lo studio.

Una delle cose che venivano chieste era di esprimere una media di ore settimanali dedicate all'attività fisica indicando separatamente l'attività fisica moderata e quella energica.

Sono state classificate come attività energiche corsa, bicicletta veloce, aerobica, ginnastica e nuoto.
Sono state classificate come attività moderate la passeggiata, l'andare a zonzo in bicicletta, fare golf e giardinaggio.

Utilizzando poi dei valori metabolici totali equivalenti (METs) i ricercatori hanno quantificato l' attività moderata e quella energica delle partecipanti.

E' risultato che per le donne con un indice di massa corporea nella norma, BMI minore di 25, c'era un'associazione inversa tra l'attività fisica energica ed il tempo necessario per restare incinte, mentre per le donne sovrappeso od obese, BMI di 25 o più, non vi era rapporto tra l'attività energica ed un tempo più lungo per restare incinte.

Linda Giudice, MD, PhD, Presidente eletto della ASRM, American Society for Reproductive Medicine conclude notando che questo studio è particolarmente rilevante perché le partecipanti sono state reclutate tra la popolazione normale e non tra le pazienti affette da infertilità, per cui si può dedurre che le donne che desiderano una gravidanza possono ridurre i tempi necessari anche modulando i propri programmi di attività fisica.

Per saperne di più
A prospective cohort study of physical activity and time to pregnancy

(MDN)

 


L'armadietto omeopatico casalingo
(del Dott. Turetta)
Quali sono i problemi o le disfunzioni che possono giovarsi di un intervento omeopatico d'urgenza e, di conseguenza, come dovrebbe essere un ideale armadietto medicinale omeopatico casalingo.


 

Aggiungi questo sito ai tuoi preferiti
(aggiungi segnalibro):
premi il tasto  Ctrl   assieme al tasto  D

  

 

 

 

“”