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Quando il buio inverno riduce la libido maschile una luce forte può aiutare (19/10/2016) |
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L'esposizione ad una luce intensa fa crescere i livelli di testosterone dei maschi con poco desiderio sessuale, portandoli a raggiungere piaceri sessuali più intensi. E' quanto emerge da uno studio italiano presentato alla conferenza dello European College of Neuropsychopharmacology a Vienna.
Dopo i 40 anni una quota significativa di uomini è interessata da un calo del desiderio sessuale: secondo alcuni studi la percentuale di uomini con questo problema arriva al 25%, con differenze legate all'età e ad altri fattori.
Gli scienziati avevano
già osservato che l'interesse sessuale varia a
seconda delle stagioni ed avevano ipotizzato che i
cambiamenti nell'intensità della luce ambientale
avesse un ruolo in queste variazioni. Per ciascuno dei pazienti è stata fatta una valutazione del desiderio sessuale e dei livelli di testosterone ed inseguito il gruppo è stato diviso in due sottogruppi. Un gruppo è stato sottoposto ad una luce calibrata intensa, mentre all'altro gruppo l'intensità è stata ridotta in modo significativo.
Ambedue i gruppi sono
stati trattati di primo mattino, per mezz'ora al
giorno.
Il professor Fagiolini
riferisce di avere riscontrato significative
differenze tra i due gruppi. Analogo andamento per i livelli di testosterone: da 2,1 a 3,6 ng/ml dopo 2 settimane di trattamento per i pazienti esposti a luce intensa e nessun cambiamento significativo per il gruppo di controllo. Il professor Fagiolini spiega che l'aumento dei livelli di testosterone spiega la maggiore soddisfazione sessuale. Nell'emisfero nord, la produzione di testosterone da parte del corpo dei maschi cala naturalmente tra novembre ed aprile, per risalire bruscamente in primavera con un picco in ottobre. La conferma di questo andamento viene dal confronto con i dati sulle nascite nel corso dell'anno, da cui si vede che il maggior numero di concepimenti avvengono nel mese di giugno.
L'uso della luce
artificiale mima proprio ciò che fa la natura.
I ricercatori
specificano di non essere ancora allo stadio in cui
si consiglia la luce come trattamento terapeutico ed
anche a quel punto si dovrebbe tenere conto dei
pazienti con problemi agli occhi legati ad
ipersensibilità da farmaci (alcuni antidepressivi ed
alcuni antibiotici) o ad altre cause.
I ricercatori notano che
la carenza di desiderio sessuale può dipendere da
diversi fattori, anche se attualmente le terapie
comprendono iniezioni di testosterone,
antidepressivi ed altri farmaci. Quindi, come ricorda il professor Eduard Vieta (a capo del dipartimento di psichiatria e psicologia della clinica universitaria dell'ospedale di Barcellona, nonché tesoriere dell'ECNP), dopo i positivi risultati già mostrati nei confronti di alcune forme di depressione la luce potrebbe portare benefici anche nel caso di scarso desiderio sessuale e solo nuovi e più ampi studi potranno confermarne e definirne gli effetti.
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Per saperne di più
The European College of
Neuropsychopharmacology Congress Marco Dal Negro |