Nel corso del mese, le varie fasi del ciclo
femminile influenzano i rapporti tra le persone
molto più di quanto normalmente si pensi e molto più
di quanto si tenga conto. Un cambiamento poco noto,
studiato anche dalla University of California, UCLA,
riguarda la coppia, e più in particolare i
cambiamenti nel modo di vedere e di vivere il
proprio compagno.
Auguste
Rodin, 1888-1889, Paris, Museè Rodin
Secondo i ricercatori, dopo avere scelto la
sicurezza, cioè l'uomo più stabile, regolare e
affidabile, piuttosto che quello affascinante,
interessante e sexy, la donna comincia a vivere un
conflitto interiore.
Ed è anche abbastanza ovvio, perchè una volta
soddisfatto il bisogno di sicurezza con un compagno,
meglio non troppo desiderabile, per evitare rischi
con le altre, ma affidabile, solido, fedele e
sincero, riemerge il bisogno di qualcuno di
affascinante, interessante, sensuale e così via.
Tanto per cominciare nelle persone i bisogni sono
molteplici e coesistenti, e ciascuno assume
un'importanza ed un peso che cambia a seconda del
momento e della situazione. L'impellenza di
soddisfare ciascun bisogno cambia anche in funzione
degli altri, come nel caso di cui stiamo parlando:
in un certo momento è dominante il bisogno di un
rapporto stabile e sicuro, ma soddisfatto questo
bisogno diventa dominante l'altro.
Quello che è emerso dalla ricerca della UCLA è cha i
bisogni cambiano anche a seconda della fase del
ciclo mestruale.
Martie Haselton, docente di psicologia e
comunicazione alla University of California e una
delle principali autrici dello studio, spiega che
una donna valuta il proprio compagno in modo diverso
a seconda del ciclo, e che le sue valutazioni
sembrano assumere caratteristiche diverse a seconda
di quanto percepisce sessualmente attraente il
partner. Tuttavia gli atteggiamenti negativi durano
poco e non sembrano influire sulla sostanza del
rapporto.
Christina Larson, principale autrice dello studio e
candidata al dottorato in psicologia sociale alla
UCLA, conferma che, anche se queste donne vivono la
propria relazione in modo meno positivo, in realtà
non intendono interromperla.
Attraverso una serie di studi di alto profilo, il
laboratorio di Martie Haselton ha messo in evidenza
gli eloquenti cambiamenti che avvengono nelle donne
durante l'ovulazione.
E' probabilmente per aumentare le proprie
probabilità di attrarre un partner per accoppiarsi
che in questa fase le donne cambiano il proprio
comportamento, che diventa più accattivante,
femminile, attraente, con cambiamenti che riguardano
il modo di vestire, di parlare e, in base ad un
meccanismo che tende ad evitare problemi di
consanguineità, limita i contatti con i parenti
maschi.
Oltre a ciò, il laboratorio ha trovato che le donne
i cui compagni sono meno sexy e maschili tendono ad
essere più attratte da altri uomini durante i giorni
fertili che precedono l'ovulazione.
Christina Larson continua sottolineando che già
molte ricerche hanno mostrato come i gusti delle
donne cambiano nel corso del ciclo mestruale, ma
questa è la prima volta che si approfondiscono le
implicazioni relative al rapporto di coppia.
Christina Larson e Martie Haselton hanno iniziato lo
studio individuando le fasi del ciclo di 42
studentesse universitarie impegnate in una relazione
eterosessuale di lungo periodo.
Quindi hanno chiesto loro di dare un voto alla
capacità di attrarre sessualmente del loro compagno,
rispondendo a domande del tipo: "Quanto pensate che
il vostro uomo sia sessualmente desiderabile da
parte delle altre donne, per un breve rapporto o
come partner sessuale occasionale, rispetto alla
maggior parte degli uomini?"
Alle donne è stata posta una serie di domande per
misurare la stabilità del partner e quanto fosse
adatto per un rapporto di lungo termine; erano
comprese domande sullo stato finanziario del momento
e su quello previsto per il futuro, rapportato a
quello della maggior parte degli altri uomini.
Poi, in due momenti diversi del ciclo, quello di
massima fertilità, subito prima dell'ovulazione, e
quello di minima fertilità, ad ogni donna è stato
chiesto come valutavano la qualità del proprio
rapporto di coppia.
Le ricercatrici, che hanno utilizzato un
questionario costruito apposta per questa indagine,
non hanno trovato differenze significative nel
coinvolgimento nel rapporto lungo il mese, e, almeno
inizialmente, per quanto fosse ritenuto
soddisfacente.
Ma un test che richiedeva alle donne di dare un voto
a quanto si sentivano vicine al loro uomo ha dato
risultati importanti.
Se il rapporto era con un uomo poco affascinante,
passando dal periodo poco fertile a quello molto
fertile la vicinanza calava notevolmente, mentre nel
caso di un rapporto con un uomo ritenuto molto
affascinante, la vicinanza cresceva.
Per verificare che questi risultati non
rappresentassero un'anomalia, le ricercatrici hanno
ripetuto lo studio con altre 67 coetanee con le
stesse caratteristiche, ma questa volta hanno
approfondito maggiormente la valutazione della
soddisfazione del rapporto ed hanno sottoposto anche
domande riguardo a cosa ritenessero irritante. Sono
state inserite perciò domande per valutare
caratteristiche e difetti del proprio partner come
l'essere lunatico, infantile, emotivo, sconsiderato
o ipercritico.
E' quindi emerso che oltre a sentirsi più lontane
nel periodo fertile, le donne con partner più
affidabili, in quel momento ne vedevano anche
maggiormente i difetti mentre le altre, quelle con i
compagni più affascinanti, riportavano di essere più
soddisfatte, proprio nel momento di massima
fertilità.
Per chi fosse interessato/a ad una breve analisi
sull'aspetto evolutivo della questione rimando alla
pagina originale inglese da cui è nato questo
articolo.
Gli altri e le altre possono fruire di questa
informazione, spesso forse già intuita, ma ora
sicuramente confermata, in modo da gestire i propri
rapporti esistenti e futuri per vivere la migliore
vita possibile.
Vedi anche
La fedeltà
Per saperne di più
University of California, UCLA
(Marco Dal Negro) |