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IAGGIORNAMENTO al 04/02/2013 - Il blocco
delle importazioni di carne è stato esteso anche ai
tacchini U.S. per gli stessi motivi che riguardano
manzo e maiale.
Secondo il britannico Professor Donald Broom, membro
dell'European Food Safety Authority (EFSA) e docente
al University of Cambridge’s department of
veterinary medicine, la ractopamina è benefica
soprattutto per gli allevatori, ma non certo per i
consumatori. Secondo il professore la rectopamina è
negativa per il benessere degli animali ed ha alcuni
effetti negativi anche sugli esseri umani.
Citando dati di una ricerca della EU, nell'ambito di
un intervento ad un forum a Taipei, il professore ha
spiegato che i beta-agonisti fanno trattenere più
acqua nei tessuti penalizzando i consumatori che
pagano acqua al prezzo della carne. Gli stessi dati
hanno messo anche in evidenza che l'uso di
rectopamina porta un aumento dell'ansia negli esseri
umani e rende gli animali più attivi e difficili da
controllare. Per questo, conclude il professor Broom
la rectopamina è bandita in 160 paesi, così come il
clebuterolo, un altro beta-agonista ancora più
persistente nelle carcasse animali.
(30/01/2013)
La Russia potrebbe bloccare le importazioni di carne
di manzo e di maiale provenienti da U.S. e Canada
perchè continuano ad essere prive della
certificazione richiesta che garantisce l'assenza da
queste carni dell'additivo ractopamina.
La ractopamina è uno steroide che accelera
l’incremento ponderale: un promotore della crescita
che rende le carni più magre. In farmacologia non
viene utilizzato, ma se ne fa largo uso negli
allevamenti per stimolare la crescita del bestiame.
Secondo Aleksej Alekseenko, ente federale per il
controllo veterinario e fitosanitario, la relazione
degli esperti verso questo farmaco è molteplice:
alcuni medici affermano che, una volta introdotto
nell'organismo umano, lo steroide può provocare una
serie di malattie cardiovascolari. Molti paesi ne
vietano l'uso e alla fine dello scorso anno anche la
Russia ha adottato questa linea politica.
L'opposizione della Russia alla ractopamina nei
maiali è ben nota ai produttori U.S.: ora il
servizio veterinario e di fitosorveglianza russo ha
annunciato una politica di tolleranza zero nei
confronti di residui di rectopamina nelle carni
importate.
Per saperne di più
The Taipei Times
Link...
Marco Dal Negro
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