.

 

 

 

 

 

Italiano - English

 


Nano pesticidi: soluzione o pericolo per un'agricoltura più pulita e sicura? (22/10/2012)

 

Le nanotecnologie sono in una fase di sviluppo selvaggio dove tutti provano tutto e nessuno sa quali saranno le conseguenze di quello che sta facendo.
Sono stati creati nuovi nano-materiali, nano-farmaci, nano-pesticidi, ma essendo il nano un mondo nuovo nessuno ha avuto, ovviamente, la possibilità di verificare le conseguenze derivate dall'utilizzo di questi prodotti.
Da una parte gli scienziati hanno ripetutamente invitato ad una estrema cautela e dall'altra chi ha finanziato la ricerca vuole raccoglierne i frutti, qualche volta a tutti i costi.

Ecco che per le persone normali, che sono poi quelle che decidono, con le leggi, se permettere la diffusione dei prodotti, e sono anche quelle che, fidandosi di queste decisioni, se i prodotti sono disponibili e sembrano utili, al bisogno del momento li comprano: se fossero pericolosi non sarebbero in vendita. No? No! Perchè nessuno lo sa ancora.

E torniamo agli scienziati.
La notizia di oggi è che alcuni di questi nuovi materiali promettono di ridurre l'inquinamento ambientale. Per esempio i nano-tubi di carbonio e le nano-particelle di metalli sono candidati in prima linea per pulire l'acqua inquinata ed i suoli.
Gli scienziati Melanie Kah, Sabine Beulke, Karen Tiede e Thilo Hofmann, con la pubblicazione su "Critical Reviews of Environmental Science and Technology" (2012) di "Nano-pesticides: state of knowledge, environmental fate and exposure modeling" pongono dei problemi di sicurezza confermando che non se ne sa abbastanza né sul medio né, ancora meno, sul lungo periodo.

Il principio di precauzione suggerisce di rilasciare nano-particelle nell'ambiente in modo limitato e circoscritto, fino a quando non si comprende cosa succederà e se saranno tossiche in qualche modo.
Thilo Hofmann, preside eletto della Facoltà di Geoscienze, Geografia e Astronomia dell'Università di Vienna, spiega che una buona comprensione dei nano-materiali è essenziale per valutare se i benefici sono maggiori dei potenziali rischi. Anche se poi, facilmente, chi trae i benefici non è chi rischia eventuali conseguenze negative.

Tra le numerose applicazioni proposte, le nanotecnologie potrebbero rivoluzionare l'agricoltura ed il sistema di produzione dei cibi. Negli ultimi anni la ricerca in questi settori è stata estremamente attiva ed ha portato, tra l'altro, a sviluppare nuovi nano-pesticidi.

Thilo Hofmann spiega che la ricerca sui nano-pesticidi sta avanzando ad grande velocità, nei laboratori di agrochimica, tuttavia questi composti non hanno ancora raggiunto la consapevolezza del pubblico e nemmeno delle autorità statali, e tanto meno l'hanno raggiunta i prodotti già disponibili sul mercato. Questi nano-pesticidi hanno nuove o aumentate proprietà e questo cambierà gli scenari in un futuro prossimo, portando nuovi rischi e nuovi benefici alla salute dell'uomo e dell'ambiente.

I nano-pesticidi comprendono una grande quantità di prodotti, alcuni dei quali sono già disponibili sul mercato. L'applicazione di questi nano-pesticidi sarebbe la sola diffusione nell'ambiente, intenzionale, di grandi quantità di nano-particelle ingenierizzate.
Potrebbero ridurre la contaminazione ambientale grazie alla riduzione dell'applicazione di pesticidi riducendo anche le perdite.
Ma i nano-pesticidi potrebbero anche creare nuovi tipi di contaminazione dei suoli e delle acque, persistenti nel tempo, più tossici di prima e di più difficile rimozione.

L'attuale livello delle conoscenze non permette di pesare vantaggi e svantaggi derivati dai nano-pesticidi. Per arrivare alla comprensione delle conseguenze è necessario comprendere meglio l'impatto nel luogo e nel tempo di queste sostanze. L'adeguatezza della attuale regolamentazione di queste sostanze dovrebbe essere analizzata in modo da rendere possibili eventuali distinguo.
La ricerca sui nano-pesticidi è perciò una priorità per poter preservare la qualità sia della catena alimentare che dell'ambiente.

Per saperne di più
Publication in "Critical Reviews in Environmental Science and Technology" Nano-pesticides: state of knowledge, environmental fate and exposure modeling: Melanie Kah, Sabine Beulke, Karen Tiede and Thilo Hofmann. Critical Reviews of Environmental Science and Technology (2012) http://www.tandfonline.com/doi/abs/10.1080/10643389.2012.671750

(MDN)

 


Home di mybestlife.com - Salute - Sessualità - Gola - Depressione - Capirsi - Musica - Grafologia - Ambiente - Per saperne di più - Viaggi: tutto in una pagina - Meteo - Ridere - Mix

Cerca nel sito

Chi siamo e come contattarci

Copyright © 1998/2018 mybestlife.com tutti i diritti sono riservati eccetto quelli già di altri proprietari.