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Curare
le cause (1)
La
depressione è in alcuni casi una reazione perfettamente adeguata,
transitoria e superabile, a certi
eventi dolorosi della vita; in altri casi è legata ad una difficoltà che
la vita di oggi, con il suo carico di conflitti e tensioni, pone ad ogni
persona.
La
depressione è, in altri casi, la manifestazione esterna di un malessere
più profondo. La cura deve tenere conto del fatto che la depressione è
una espressione di un vissuto, è una forma di comunicazione, è un
messaggio.
Nella
depressione, infatti, c'è qualcosa che riguarda non il proprio cervello,
ma la propria vita. Si tratta di
fare sì che la persona veda la propria vita come la propria storia, cioè
qualcosa di particolare a sé stesso, qualcosa che ha un senso e un valore
specifico.
Il
farmaco allora può tamponare una situazione di difficoltà; può
intervenire creando le premesse ad un lavoro psicoterapeutico; può
rafforzare la fiducia del soggetto in sé stesso, ma la causa può essere
affrontata solo utilizzando il proprio pensiero, solo iniziando un viaggio
di riflessione sulla propria vita.
Ciò
che va affrontato nella cura è il modo con cui la persona depressa
affronta la propria vita. La persona depressa affronta le scelte, le
decisioni e le situazioni, senza tenere conto dei propri veri desideri; la
persona depressa sottovaluta il valore dei propri desideri.
Nella
cura allora sarà necessario riconsiderare questa modalità di relazione
con la vita, in modo da acquistare più sicurezza e autostima.
Può
essere utile allora che il depresso incontri qualcuno in una posizione di
ascolto, come accade nei gruppi o nelle sedute individuali. L'ascolto
può permettere alla persona di imparare a confidare sulla propria capacità
di progettare e di scegliere, affrontando anche i rischi insiti nei
progetti e nelle scelte.
La
persona depressa è in genere "bloccata", inibita nell'esprimere
quei sentimenti che sembrano mettere a soqquadro i rapporti personali,
poiché si tratta di emozioni vissute come potenzialmente in grado di
rompere i rapporti di affetto. Con la terapia può riuscire ad esprimere
pensieri e sentimenti (che possono coinvolgere anche i familiari)
imparando a non avere paura ad esprimere le proprie emozioni, ad esempio,
la rabbia, l'aggressività, e la noia.. La persona depressa può allora
imparare a non vedere nulla di terribile nell'espressione dei propri
sentimenti.
(Dott.ssa
Silvia
Cavalli, Dott. Luigi Colombo
e Dott. Uberto Zuccardi Merli)
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