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Trattamento
breve ed espressione delle emozioni negative
L’esperienza dimostra che l’espressione verbale (simbolica) di un pensiero a contenuto negativo aiuta a risolvere la sintomatologia depressiva. Seguendo questa concezione è possibile ipotizzare un percorso trattamentale della depressione in un numero breve di sedute (circa 20). Questo percorso è focalizzato sulla ricostruzione della storia della sintomatologia, sulla decifrazione simbolica della stessa e permette l’espressione delle emozioni e dei pensieri a contenuto negativo.
Si constata infatti che fare spazio all’espressione dei pensieri ostili produce una ristrutturazione delle reazioni psicologiche seguite al blocco espressivo e quindi modifica lo stato d’animo, la percezione e la valutazione di sé e in sostanza modifica lo stato depressivo.
Un pensiero a contenuto negativo (che può variare dalla semplice critica alla collera e all’odio) genera una reazione psicologica di tipo depressivo quando è inibita (bloccata) la sua espressione. Le cause dell’inibizione (del blocco) possono essere diverse. Queste diverse cause vengono ricostruite e decifrate nel corso dei colloqui.
La persona depressa, è in molti casi casi, vittima di un impedimento espressivo; non gli è stato possibile esprimere quanto aveva in animo di dire. In particolare non gli è stato possibile esprimere sentimenti ostili, perché venivano vissuti come particolarmente criticabili.
(Dott.
Luigi Colombo)
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