La grafia di Matteo Renzi ci dice
che è un passionale, un uomo che pensa meno rispetto
alla sua azione.
Per lui è importante fare ed in fretta, nella grafia
è presente proprio un’ANSIA COL TEMPO, e chi lo
ferma, qualsiasi cosa sia, diventa suo nemico.
La sua passionalità indica che sicuramente gli piace
quello che fa, ma che prende tutto di petto, odia o
ama, è amico o nemico. Ci sono pochi grigi per
Renzi, sono tutti bianchi o neri.
E’ senz’altro UNA PERSONA CHE AMA IL PRESTIGIO,
molto sicuro di sé con la tendenza
all’esteriorizzazione di se stesso, un po’ di
pomposità e di supponenza negli atteggiamenti.
Possiede un’ottima comunicazione molto immediata.
Ha un linguaggio empatico, gesticola, e spesso si
fissa sopra un’idea e può dare un’interpretazione
soggettiva a fatti reali.
C’è nella scrittura evidente uno STACCO REATTIVO nei
confronti della figura materna, che ha influenzato
non poco il soggetto e che gli provoca rabbia e
corsa verso il nuovo, verso il sociale, verso il suo
miracolo.
Rosalba Perrotti
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