La
diagnosi
Il
medico per giungere ad una diagnosi accurata deve interpretare i dati
raccolti dall’anamnesi,
dall’esame obiettivo,
dagli esami di laboratorio,
alla luce di quanto si conosce circa la struttura e la funzione degli
organi interessati. I meccanismi di nascita di una malattia devono essere
plausibili in funzione di una combinazione di dati anatomici, fisiologici
e biochimici: l’analisi e la sintesi (aspetti fondamentali della logica)
sono indispensabili per una diagnosi clinica corretta. Ecco allora che il
medico, se possibile, deve, per i problemi suggeriti dai sintomi del
paziente, dai reperti obiettivi riscontrati nell’esame clinico, dai
risultati di laboratorio, dare risposte per ognuno di essi.
|