Tempi sempre più duri per le sigarette elettroniche (03/12/2013)

Si avvicinano tempi duri le sigarette elettroniche, il far west dove tutto è permesso forse sta per finire.
Il Ministero della Salute olandese ha realizzato una ricerca scientifica per fare chiarezza sulle e-sigarette dissipando la cortina fumogena che le circonda, ed ha poi deciso di intervenire, per cominciare, sull'etichettatura del prodotto, senza aspettare l'Unione Europea che pur si sta muovendo verso una drastica limitazione dell'uso.

 

Ma partiamo dalla ricerca olandese per la quale trovate un link a fondo pagina. E' redatta in molto molto chiaro e sintetico, pur essendo piena di informazioni importanti.
Ne citiamo integralmente un passaggio:

"Le sigarette elettroniche sono sicure?
Per rispondere alla domanda sone necessarie ulteriori ricerche, ma questi sono i principali motivi di preoccupazione:

• Batterie, atomizzatori, cartucce, involucri, scatole e manuali di istruzione mancano di importanti informazioni che riguardano il contenuto delle sigarette elettroniche, l'uso e le avvertenze essenziali;

• Le sigarette elettroniche possono contenere sostanze tossiche compreso il glicole dietilenico (sostanza altamente tossica), diverse nitrosammine (potenti cancerogeni presenti nel tabacco) ed altre sostanze chimiche sospettate di essere dannose per gli esseri umani;

• In alcune cartucce di sigarette elettroniche marcate come prive di nicotina è stata trovata nicotina;

• La presenza di carcinogeni nell'aria degli ambienti come risultato del fumo passivo;

• Simulare l'esperienza del fumo di sigaretta potrebbe riattivare l'abitudine negli ex-fumatori e potrebbe rappresentare la porta di ingresso verso l'abuso di tabacco per persone giovani non ancora dedite al fumo;

• Eventuali perdite dalle cartucce delle e-sigarette possono esporre alla nicotina contenuta bambini, adulti, animali domestici e l'ambiente;

• Attualmente non ci sono metodi per il corretto smaltimento delle e-sigarette ed dei loro accessori, comprese le cartucce. che possono contaminare le risorse idriche ed il suolo, con un impatto negativo per l'ambiente;

• Manifattura, controllo di qualità vendita e pubblicità delle sigarette elettroniche non sono regolate."

Gli ufficiali sanitari olandesi ribadiscono che le e-sigarette contengono pericolose sostanze chimiche e provocano dipendenza.

L'istituto di sanità e ambiente olandese speifica che sono stati riportati irritazione della bocca e della gola, e che i vapori di ncotina rilasciati dalle e-sigarette possono rappresentare un problema per i bambini.
Sul suo sito l'istituto si è mostrato preoccupato per l'aspetto particolarmente attraente per i più giovani, grazie ai colori chiari usati, all'aspetto luccicante e all'apparenza simile a gioielli.

Minister Martin Van Rijn, ministro per la salute dei giovani ha dichiarato al giornale AD che ha intenzione di regolamentare rapidamente la questione senza aspettare l'Unione Europea.

Il problema è nato quando il Regno Unito ha annunciato di voler obbligare i produttori di sigarette ad eleminare gli elementi allettanti dei pacchetti di sigarette, nel tentativo di ridurre il numero di giovanissimi attirati da pacchetti così colorati ed invitanti.

Alcuni paesi hanno vietato le sigarette elettroniche in modo totale, come il Brasile, la Norvegia e Singapore, mentre altri si stanno orientando verso diverse forme di regolamentazione che, in alcuni casi, comprendono limiti per la pubblicità e per l'uso nei luoghi pubblici.

E l'Unione Europea? Si sta preparando a regole più restrittive trattando le sigarette elettroniche come le normali sigarette di tabacco?
Secondo il britannico Daily Telegraph un documento trapelato della Commissione Europea riconscerebbe il rischio che le sigarette elettroniche possano rappresentare il tramite pr arrivare poi alle sigarette normali. La commissione spera di inserire questa alternativa al fumo di sigaretta come parte della nuova direttiva europea per i prodotti derivati dal tabacco. In particolare, le sigarette elettroniche verrebbero trattate come "prodotti connessi al tabacco" e come tali "sarebbero regolati secondo questa direttiva" a partire dal 2017.

Il Telegraph riporta che le proposte della commissione intendono bandire le sigarette elettroniche che rilasciano livelli di nicotina superiori ai 20 milligrammi per millilitro; che permettono cartucce ricaricabili o che offrono aromi che imitano il tabacco.
Tutte insieme, queste restrizioni metterebbero fuori legge tutte le e-sigarette attualmente in vendita.

Per saperne di più sulle dipendenze...

Per saperne di più
Lo studio originale del ministero olandese RIVM:
E-Cigarette Factsheet

E-Cigarettes To Be Regulated Like Tobacco By European Commission, Leaked Documents Say

Daily Telegraph
EU seeks 'ban on all currently available e-cigarettes'

Marco Dal Negro