Anoressia: nei maschi è sottovalutata (11/04/2014)

L'idea comune che solo le donne soffrano di disturbi alimentari scoraggia spesso gli uomini che ne soffrono dal chiedere aiuto.
Secondo uno studio britannico, pubblicato sul British Medical Journal Open, circa una donna su 250 e un uomo su 2.000 nel Regno Unito soffrono l’anoressia nervosa, e tra gli uomini il fenomeno è in crescita.

 

Ulla Räisänen, ricercatrice al Nuffield Department of Primary Care Health Sciences dell’Università di Oxford, ha realizzato uno studio nel quale per 39 giovani di età compresa tra i 16 e i 25 anni, di cui 10 uomini e 29 donne, è stato valutato l'impatto di genere per quanto riguarda la diagnosi ed il trattamento dei disturbi alimentari. E i dati raccolti mostrano che gli uomini hanno maggiori difficoltà delle donne già nel comprendere che alcuni dei loro comportamenti possono essere segni o sintomi di un disturbo alimentare: stare giorni senza mangiare, provocarsi il vomito, contare ossessivamente le calorie, pesarsi più volte al giorno sono segni chiari di questo problema.

La cultura imperante porta a pensare che il problema riguardi solo le giovani adolescenti e di conseguenza gli uomini non si rendono conto che i propri comportamenti sono indici dell'anoressia.

Nessuno dei partecipanti conosceva i sintomi dei disturbi alimentari e amici, famiglia ed insegnanti pensavano che i cambiamenti dello stile di vita fossero frutto di scelte consapevoli e non espressione di una malattia.

Solo dopo qualche episodio importante, come un ricovero in pronto soccorso, ci si cominciava a porre il problema mettendo insieme i diversi comportamenti.

Spesso i maschi non sanno con chi parlarne né a chi rivolgersi, o sono imbarazzati proprio perché pensano che il problema riguardi solo le donne, oppure hanno paura di non essere presi sul serio dagli operatori sanitari.

Ulla Räisänen spiega che le patologie dell’alimentazione nel sesso maschile sono poco sentite, sotto diagnosticate e sotto trattate. Per migliorare le cose la diagnosi precoce è fondamentale anche negli uomini: non solo i disturbi alimentari hanno un alto costo per il sistema sanitario, ma tra le condizioni psichiatriche adolescenziali, l’anoressia nervosa ha la mortalità più alta».

Per saperne di più sull'anoressia...

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BMJ Open 2014;4:e004342
The role of gendered constructions of eating disorders in delayed help-seeking in men: a qualitative interview study

Marco Dal Negro