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Corteccia cerebrale spessa più spiritualità uguale meno rischio di depressione (02/01/2014)

Le persone nella cui famiglia è stata o è presente la depressione potrebbero trarre beneficio dalla spiritualità, anche fisicamente, nel senso di una protezione del cervello. Lo sostiene un nuovo studio. Le persone ritenute molto a rischio di depressione, ma molto religiose o con una forte spiritualità, hanno mostrato di avere alcune aree della corteccia cerebrale esterna più spesse di quelle delle persone che non vivevano in modo particolare la spiritualità o una fede religiosa.


 

I ricercatori avevano trovato, in precedenza, che i figli adulti di depressi che davano molta importanza alla spiritualità o alla religione, avevano il 90% in meno di probabilità di essere depressi. Frequentare o meno le chiese era inifluente.
Precedenti immagini del cervello delle persone che facevano parte di famiglie ad alto rischio di depressione per la presenza di persone depresse, hanno mostrato di avere più spesse ampie zone della corteccia cerebrale nella superficie laterale dell'emisfero cerebrale destro.

Uno studio ha considerato 103 persone di età compresa tra i 18 e i 54 anni, che erano o di seconda o terza generazione di depressi, quindi ad alto rischio, o di prima generazione di non depressi, come gruppo di controllo.
L'importanza della spiritualità , anche qui, è stata correlata con un inspessimento della corteccia delle zone cerebrale parietale ed occipitale destra e sinistra, l'area mesiale del lobo frontale nell'emisfero destro, il cuneo ed il precuneo dell'emisfero sinistro, indipendentemente dal dal rischio familiare.
Oltre a ciò gli effetti dellimportanza dello spessore corticale era maggiore in modo significativo nel gruppo a rischio depressione, rispetto a quello non a rischio, in particolare lungo la parete mesiale dell'emisfero sinistro,nella stessa regione nella quale, in precedenza, era stato riportato un significativo spessore della corteccia associato con il rischio familiare dei sviluppare depressione.
I ricercatori sottolineano che c'è una realzione, ma che non è provata alcuna associazione causale tra l'importanza della spiritualità e lo spessore corticale.

Per saperne di più su ansia e depressione...

Per saperne di più
Neuroanatomical Correlates of Religiosity and SpiritualityA Study in Adults at High and Low Familial Risk for Depression

MDN

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