Sono stati scoperti più di 30 nuovi geni che
predispongono ad allergie ed asma aprendo la strada
a terapie più efficaci.
Pubblicato su Nature il nuovo studio dell'Imperial
College London ha coinvolto per 10 anni ricercatori
di Regno Unito, US, Canada e Svezia, che hanno
studiato i geni coinvolti nel sistema immunitario
dal punto di vista dei cambiamenti epigenetici.
Ricordiamo che l'epigenetica studia i cambiamenti
nell'espressione, l'attività dei geni, che avvengono
senza che il codice genetico in sé venga modificato.

In questo modo i
ricercatori hanno individuato dei geni che regolano
un particolare anticorpo coinvolto nella risposta
allergica, l'immunoglobina E (IgE), della quale,
fino ad ora, non erano stati identificati geni che
ne regolano l'attività.
Questo studio ha
ricercato nuovi obbiettivi terapeutici utilizzando
l'approccio epigenetico. I geni possono essere
inattivati attaccando molecole di metile al DNA, un
processo chiamato metilazione.
I ricercatori hanno analizzato i globuli bianchi di
famiglie UK con asmatici per vedere se i livelli di
metilazione in determinate parti del genoma erano
correlate i livelli di immunoglobina E (IgE) nel
sangue. A conferma dei risultati sono stati testati
ulteriori volontari con livelli alti e con livelli
bassi di IgE del Galles ed altre famiglie asmatiche
nel Quebec.
Ne sono emerse
importanti associazioni tra IgE e bassa metilazione
in 36 punti in 34 geni. Nelle persone con asma
questi geni erano iperattivi facendo produrre più
IgE che contribuisce ai sintomi dell'asma.
Pubblicità
Alcuni dei geni
correlati con l'IgE erano noti per codificare
proteine prodotte dagli eosinofili, un tipo di
globuli bianchi che promuove infiammazione nelle vie
aeree degli asmatici. I ricercatori ritengono che
questi geni possano attivare eosinofili creando più
danni.
Per verificare questa
ipotesi gli studiosi hanno isolato eosinofili da 24
soggetti mostrando che tutti i 34 geni sono molto
attivi negli asmatici con alti livelli di IgE.
Le terapie che
neutralizzano gli eosinofili esistono, ma sono cari
e d efficaci solo in alcuni casi. La speranza è che
quanto scopeto possa portare ad identificare i
pazienti in grado di trarre beneficio da queste
terapie che, com'è normale, oltre ai benefici
ricercati comportano anche pericoli e danni.
Lo studio è stato
condotto dal Professor William Cookson e dal
Professor Miriam Moffatt del National Heart & Lung
Institute all'Imperial College London.
Per saperne di più su asma e allergie...
Per saperne di più
L. Liang et al. 'An
epigenome-wide association study of total serum
immunoglobulin E concentration.'
Nature, 2015.
doi:10.1038/nature14125
Imperial College London
Marco Dal Negro |