I crampi addominali e la diarrea, che sono associati
con la colite ulcerosa ed il Morbo di Crohn,
colpiscono milioni di persone nel mondo ed hanno
alla base uno squilibrio della flora batterica
intestinale, sia per qualità che per quantità dei
batteri che convivono nel nostro apparato digerente.
Un nuovo studio ha scoperto che nei topi con carenza
della proteina MyD88 la composizione della flora
intestinale è squilibrata, con alcune specie in
eccesso ed altre carenti o mancanti. Tutto ciò porta
sintomi simili a quelli delle malattie infiammatorie
intestinali croniche. La verifica effettuata
mediante trapianto fecale con materiale proveniente
da donatori sani ha mitigato questi sintomi.
Flora batterica intestinale
I risultati mostrano che flora batterica intestinale
e sistema immunitario si influenzano a vicenda,
continuamente, mantenendo così in equilibrio sia la
composizione batterica intestinale che l'efficacia
della risposta immunitaria.
Il sistema immunitario stimola lo sviluppo di
comunità di batteri utili, e ciò è in contrasto con
l'approccio di chi tende a vedere come negativi
tutti i batteri che vorrebbe attaccati e distrutti
dal sistema immunitario.
Nulla di più insensato. Noi viviamo perché molte
comunità tra loro più o meno diverse abitano il
nostro organismo, permettendogli di funzionare.
Cercare di ammazzarli tutti, come in un folle gioco
sparatutto porta solo a rendere impossibile la vita
umana. Un esempio facilmente comprensibile è
rappresentato proprio dai batteri che lavorano il
cibo nel tratto intestinale e lo scompongono
permettendo l'assimilazione delle sostanze di cui il
corpo ha bisogno. Ecco perchè quando prendiamo gli
antibiotici possiamo avere problemi intestinali ed i
medici invitano spesso a prendere i fermenti lattici
vivi, che altro non sono che batteri che dovrebbero,
in qualche modo, cercare di compensare quelli
eliminati dai farmaci, anche se ormai è noto che
certi batteri indispensabili, una volta eliminati,
potrebbero non tornare più nel nostro corpo
lasciandolo parzialmente scoperto.
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La verifica importante di questo ultimo studio
sembra essere l'identificazione dell'influenza della
proteina MyD88 sul rapporto tra flora batterica
intestinale e sistema immunitario.
La perdita di MyD88 interferisce con le comunità di
microbi perchè sconvolge la produzione di IgA, un
classe di anticorpi che lavora come custode,
portiere che controlla quali tipi di batteri e
quanti possono abitare nel tratto gastrointestinale.
Gli scienziati hanno analizzato la composizione
batterica dei partecipanti allo studio ed hanno
paragonato il totale con le specie che legano con
l'IgA, scoprendo che senza MyD88 l'IgA non riusciva
a riconoscere le specie che normalmente riconosce.
La conclusione degli studiosi è che una comunità
batterica equilibrata stimola una digestione sana,
ma contribuisce anche a modellare il sistema
immunitario dell'ospite.
Qualche ulteriore approfondimento lo trovate nella
pagina in inglese di questo articolo.
Per saperne di più sulla flora batterica...
Per saperne di più
Jason L. Kubinak, Charisse Petersen, W. Zac Stephens,
Ray Soto, Erin Bake, Ryan M. O’Connell and June L.
Round.
MyD88 Signaling in T Cells Directs IgA-Mediated
Control of the Microbiota to Promote Health
University of Utah Health Care
Marco Dal Negro |