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Realizzato piccolo tester per rilevare THC nel fiato (25/04/2016)
Un nuovo piccolo tester indicherà, analizzando
l'alito come fa l'etilometro per l'alcol, se sei
troppo rintronato per guidare a causa del THC (tetraidrocannabinolo),
il principio attivo della cannabis.
La professoressa Mina
Hoorfar della University of British Columbia - UBC,
che ha messo a punto questo piccolo analizzatore
microfluidico dell'alito spiega che è molto semplice
individuare la presenza di THC nel fiato perchè si
tratta di una molecola piuttosto grossa che rimane
nell'alito ed è rilevabile per circa 12 ore dopo
l'assunzione di THC.
L'apparecchio si tiene
in mano e può essere usato facilmente da tutti,
contrariamente a quanto avviene per il test
attraverso il sangue o la saliva.
L'idea è quella di
offrire ai consumatori di marijuana e di hascisc un
mezzo per valutare da soli se si è in grado di
guidare oppure no.
L'apparecchio è indicato anche per le forze
dell'ordine e per chiunque intenda eseguire questo
tipo di controllo.
Realizzato con una
stampante in 3D al campus della UBS di Kelowna,
British Columbia, il tester utilizza un singolo
sensore di gas insieme con un microcanale profondo
che porta l'alito al sensore.
Cambiando sensore è possibile analizzare anche altre
molecole: attualmente è in corso il test per la
rilevazione di ketoni, che significa controllare i
livelli di glucosio dall'alito invece che con la
goccia di sangue presa dalla punta del dito, pratica
ben nota ai diabetici.
Il dispositivo è stato testato anche per il
rilevamento con droni di gas nell'ambiente.
Per produrlo bastano 15$
ed il collegamento Bluetooth di cui è dotato
permette di trasmettere e raccogliere i dati con un
cellulare.