C'è un legame tra la qualità del latte materno e le
modalità di crescita dei neonati: si è scoperto che
nel latte materno di bambini cresciuti in buona
salute sono contenuti zuccheri con adeguate quantità
di acido sialico, già noto per il ruolo nello
sviluppo cerebrale. La carenza di acido sialico,
invece, è risultata collegata con parametri di
crescita più stentata.
Il legame è mediato dalla flora batterica
intestinale.
Di
Anton Nossik - TheKid, CC BY 3.0,
Un gruppo di studiosi
coordinati da Jeffrey Gordon alla Washington
University School of Medicine di St. Louis ha
coinvolto dei colleghi del Malawi, in Africa, dove i
casi di malnutrizione sotto i 5 anni sono il 50%,
per raccogliere campioni di latte materno relativo a
madri sia di bimbi sani che di bimbi dalla crescita
stentata.
Replicando in
laboratorio sugli animali i diversi tipi di
alimentazione e di concentrazioni di acido sialico i
ricercatori hanno confermato il rapporto tra acido
sialico, flora batterica intestinale e qualità dello
sviluppo infantile.
Gli studiosi hanno poi
cercato di approfondire quali elementi della flora
batterica erano interessati da quanto scoperto ma
sono andati a sbattere contro la realtà del corpo
umano. L'idea di isolare i membri della comunità
microbica che reagivano agli zuccheri sialilati è
naufragata dopo l'identificazione dei primi due
elementi per la complessità delle interazioni e dei
processi.
Rimane comunque un passo
in avanti nell'identificazione dei componenti che
devono essere contenuti nel latte sostitutivo di
quello materno, considerando che in quello vaccino
normalmente utilizzato come base, la concentrazione
di zuccheri sialilati è 20 volte minore rispetto al
latte materno.
Per saperne di più sul latte materno...
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Cell, Charbonneau et al.
Sialylated Milk Oligosaccharides Promote
Microbiota-Dependent Growth in Models of Infant Undernutrition
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Marco Dal Negro |