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Nuovi farmaci contro l'herpes simplex
(08/05/2002)

Alla fine degli anni Settanta venne immesso sul mercato farmaceutico il primo farmaco per combattere l'herpes simplex, responsabile di quella che viene comunemente definita "febbre sulle labbra"; si trattava dell'acyclovir al quale hanno fatto seguito negli anni altri farmaci, tutti molto potenti nel contrastare la malattia, ma che col tempo incontrano delle resistenze.
Proprio in funzione di questa parziale inefficacia, negli Stati Uniti alcuni ricercatori hanno tentato di realizzare delle sostanze alternative a questi farmaci. Presso la Boehringer Ingelheim Pharmaceuticals per esempio è stato sintetizzato un principio attivo, siglato Bils 179 Bs, che testato sui topi ha dimostrato di essere più potente del capostipite nel bloccare le lesioni cutanee dell'herpes. Il farmaco può essere assunto per via orale ed è in grado di contrastare la replicazione del virus già nelle prime fasi.
Analogamente, in Germania presso la Bayer è stato realizzato un altro farmaco anti herpes che sembra promettere buoni risultati; si tratta del Bay 57-1293 il cui principio attivo riduce la frequenza e l'aggressività delle recidive soprattutto nei casi dove i livelli virali sono alti e quando il trattamento ha inizio dopo la comparsa dei primi sintomi.


L'armadietto omeopatico casalingo
(del Dott. Turetta)
Quali sono i problemi o le disfunzioni che possono giovarsi di un intervento omeopatico d'urgenza e, di conseguenza, come dovrebbe essere un ideale armadietto medicinale omeopatico casalingo.


 

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