Indagini prenetali sulle anomalie cromosomiche: il test rapido
(08/11/2001)

Le indagini prenatali per identificare eventuali anomalie cromosomiche sono innumerevoli e di solito eseguite su un campione di cellule presenti nel liquido amniotico o su cellule della placenta prelevate tramite biopsia del corion. Sono metodiche molto minuziose ed accurate che permettono di evidenziare anche la presenza della Sindrome di Down. Queste metodiche, seppur precise, presentano però lo svantaggio di lunghi tempi di attesa per ottenere i risultati con conseguente stato di ansia nei futuri genitori.
Qualche anno fa è stata introdotta una tecnica rapida per le diagnosi prenatali chiamata QF-PCR, sigla inglese di Fluorescenza Quantitativa con la Polimerasi Reazione a Catena. La tecnica segue il medesimo percorso di quelle descritte, ma si basa sulla amplificazione di brevi sequenze del DNA specifiche per i cromosomi più soggetti ad anomalie permettendo diagnosi rapide anche su malattie ereditarie. La QF-PCR richiede circa sei ore per essere correttamente effettuata ed in sole 24 ore i genitori ottengono le informazioni necessarie.
L'unico centro pubblico italiano che esegue il test è il Sant'Anna di Torino dove si eseguono 300 analisi giornaliere per operatore. Il costo del QF-PCR si aggira intorno alle 50.000 lire; per informazioni è possibile chiamare il numero di telefono 011.3134444.

L'armadietto omeopatico casalingo
(del Dott. Turetta)
Quali sono i problemi o le disfunzioni che possono giovarsi di un intervento omeopatico d'urgenza e, di conseguenza, come dovrebbe essere un ideale armadietto medicinale omeopatico casalingo.

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