Naltrexone e alcolismo: è solo effetto placebo?
(28/12/2001)

Si chiama naltrexone ed è un farmaco in uso negli Stati Uniti dal 1994 per combattere l'alcolismo, ma un test durato un anno ha dimostrato che non avrebbe in realtà nessun effetto terapeutico.
Lo studio che ha portato all'inaspettata scoperta è nato con l'intenzione di verificare la durata dell'effetto del farmaco; i test hanno invece rivelato che il principio attivo in esso contenuto avrebbe lo stesso effetto di un placebo e dunque l'uso del naltrexone per il trattamento di uomini con dipendenza cronica grave da alcool non è convalidato. Il test descritto ha esaminato 627 ex militari con età media 49 anni con problemi di dipendenza da alcool, numerosi dei quali con lo stesso problema in ambito familiare. Gli uomini sono stati suddivisi in tre gruppi: al primo sono stati somministrati giornalmente 50 mg. di naltrexone per tre mesi; al secondo la stessa dose per dodici mesi mentre al terzo è stato somministrato un placebo; a distanza di circa quattro mesi dall'inizio dei trattamenti nessuno differenza significativa è emersa tra i vari gruppi tanto che il comportamento e le dosi di alcool di coloro che assumevano il naltrexone erano identici a quelli del terzo gruppo. Allo scadere dei dodici mesi di studio, la situazione è rimasta invariata.
Ora, la Food and Drug Administration potrebbe rivedere l'autorizzazione rilasciata sei anni fa per l'uso del farmaco che, peraltro viene impiegato anche per il trattamento della dipendenza da oppiacei.

L'armadietto omeopatico casalingo
(del Dott. Turetta)
Quali sono i problemi o le disfunzioni che possono giovarsi di un intervento omeopatico d'urgenza e, di conseguenza, come dovrebbe essere un ideale armadietto medicinale omeopatico casalingo.

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