L'agopuntura è una delle terapie complementari che sono sempre più utilizzate per alleviare il disagio dovuto alle vampate caratteristiche di questa condizione.
La sperimentazione clinica usa differenti tipi di gruppi di controllo in funzione di quanto voglione verificare ed è anche difficile identificare la funzione placebo rispetto all'agopuntura.
Studiosi del National Research Center in Complementary and Alternative Medicine, dell'Università di Tromsø, Norvegia, hanno analizzato gli ultimi studi effettuati sull'argomento, trovando che, per quel che riguarda la "menopausa naturale", uno studio di vaste proporzioni ha dimostrato che l'agopuntura è superiore all'autotrattamento nella riduzione del numero delle vampate e nel miglioramento della qualità della vita e cinque studi più piccoli sono stati incapaci di dimostrare che l'effetto dell'agopuntura sia legato a specifici punti, come suggerirebbe la tradizione.
Uno studio ha poi dimostrato la uperiorità dell'agopuntura vera rispetto a quella sham per quanto riguarda la riduzione della frequenza dei sintomi, ma non della loro intensità.
Per le vampate associate alla menopausa indotta, l'agopuntura risulta utile nella riduzione delle vampate nella pratica clinica, ma non è chiara la natura di questo effetto: uno studio ha dimostrato la superiorità della vera agopuntura rispetto al gruppo di controllo ma in un altro queste differenze non sono risultate significative.
I meccanismi alla base dell'effetto positivo dell'agopuntura su questi sintomi sono tuttora in discussione. Le prove di evidenza raccolte comunque incoraggiano ulteriori studi sull'argomento, in relazione anche al bilancio positivo della tecnica in termini di
costo-benificio.
Per approfondire
A review of acupuncture for menopausal problems
(MDN).
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