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La Commissione Europea premia l'Italia per il Programma Nazionale "Isole Solari"

 

Il 9 Dicembre 2002 a Salamanca (Spagna) il Ministero dell'Ambiente italiano viene premiato dalla Commissione Europea per il Programma Nazionale "Isole Solari" nell'ambito della campagna di decollo delle fonti energetiche rinnovabili prevista dal Libro Bianco europeo (Campaign for Take-Off for Renewable Energies).
La Vice presidente della Commissione Europea Loyola de Palacio e il segretario di stato spagnolo per l'Energia, José Folgado, presiederanno la Cerimonia organizzata da Observ'ER, Eta-Florence e WIP. Saranno premiati i migliori programmi europei di diffusione delle fonti rinnovabili: l'Austria per la migliore campagna regionale;. il Regno Unito e la Svezia nella categoria "Comunità 100% rinnovabili"; la Francia per la migliore campagna nazionale, la Germania per l'impegno della Città di Monaco; l'Olanda per un programma di elettrificazione rurale in Mali; il Premio speciale della giuria al Belgio e all'Italia.
"L'Italia - ha detto il Ministro dell'Ambiente e della Tutela del Territorio, Altero Matteoli - è stata premiata per il suo approccio innovativo volto a rimuovere le barriere alla diffusione delle energie rinnovabili nelle isole minori italiane. Sono lieto di questo riconoscimento che premia l'impegno delle isole minori che, interessate a identificare una strategia energetica volta a migliorare l'efficienza degli usi finali e a coprire con le fonti rinnovabili la richiesta di elettricità locale, vanno nella giusta direzione dello sviluppo sostenibile".
Il Programma promosso con l'Associazione Nazionale Isole Minori (ANCIM) ha visto la partecipazione di 30 isole; 12 hanno presentato progetti preliminari nel settore energetico: Capraia, Capri, Favignana, Giglio, Gorgona, Lipari, Maddalena e Asinara, Palmarola, Panarea, Pantelleria, Salina e Ventotene.
Le prime 5 isole ammesse a finanziamento Pantelleria, Ventotene, Gorgona, Giglio e Panarea dovranno completare gli impianti previsti nei prossimi 24 mesi.
Se tutti gli interventi proposti fossero realizzati si attiverebbero investimenti per più di 22 milioni di Euro con i seguenti risultati:

  • installazione di 2 MW di eolico, 1 MW di fotovoltaico, 5000 metri quadrati di pannelli solari

  • produzione e risparmio rispettivamente di 5500 e 5000 Megawattora elettrici l'anno

  • emissioni evitate: 9000 tonnellate di anidride carbonica, 20000 tonnellate di ossidi di azoto, 9000 tonnellate di ossidi di zolfo

  • in alcune isole la percentuale di fabbisogno elettrico soddisfatta mediante le rinnovabili toccherebbe punte del 50%.

Comunicato stampa Ministero dell'Ambiente

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