Un progetto per documentare lo stato di salute degli
ambienti marini del pianeta. Si chiama Atlante degli
Oceani Online ed č un'iniziativa delle Nazioni Unite
presentata oggi a Roma in occasione della giornata
mondiale dell'Ambiente. L'atlante - ospitato dal
sito www.oceansatlas.org - metterą a disposizione di
tutti dati costantemente aggiornati su pesca
eccessiva, inquinamento e distruzione degli habitat
costieri. Secondo Jacques Diouf, direttore generale
dell'Organizzazione della Nazioni per
l'alimentazione e l'agricoltura, si tratta del pił
ambizioso progetto di collaborazione scientifica on
line mai realizzato: "Ci consentirą di monitorare i
problemi degli oceani, coordinando il lavoro svolto
dai diversi settori delle Nazioni Unite, dalle
agenzie nazionali, dalle istituzioni accademiche".
L'atlante comprenderą pił di cento mappe globali,
che mostreranno la distribuzione e l'uso delle
risorse ittiche, l'estensione dei ghiacci, le rotte
di navigazione, l'attivitą tellurica e vulcanica, le
variazioni di temperatura, il tasso di salinitą e
altre caratteristiche degli oceani. In pił, il sito
ospiterą contributi scientifici di esperti e una
'enciclopedia degli oceani'.
Su questo argomento
vedi anche:
El Nińo fa impallidire i coralli
australiani
UNEP. Conferenza mondiale contro inquinamento marino
Un trattato per proteggere gli oceani
Una nuova speranza per le barriere coralline
Barriere coralline a rischio
3000 sonde oceaniche per studiare
ilclima del pianeta
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