L'Europarlamento ha recentemente emanato norme più
stringenti nel settore della sperimentazione e della
commercializzazione degli organismi manipolati
geneticamente (ogm).
Dopo tre anni di dibattito, la direttiva, è stata
approvata con 338 voti a favore, 52 contrari e 85
astensioni, ora ci si attende la cessazione della
moratoria in atto da due anni.
Il provvedimento regola le tecniche di produzione e
di diffusione degli organismi geneticamente
modificati, stabilisce i criteri per la valutazione
dei rischi sanitari e ambientali e per una corretta
informazione dei consumatori.
I Verdi europei hanno giudicato la norma ancora
troppo permissiva e per questo si sono astenuti dal
voto.
Il testo, secondo lo schieramento ambientalista, non
sarebbe sufficientemente chiaro sulla tracciabilità,
l'etichettatura e sulla responsabilità civile
introdotta per i casi di inquinamento genetico.
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