L'iniziativa è partita all'inizio dell'anno, e sta
ottenendo un buon riscontro.
Il Comune di Napoli, offre un incentivo economico
che copre il 40% del prezzo di listino di biciclette
elettriche, ciclomotori elettrici a due, a tre e
quattro ruote. Inoltre le maggiori aziende
produttrici di veicoli elettrici (Algat, Atala,
Aurora, Autosonik, Bigà, Ecoveicoli, Faam, Free
Bike, Italvel, K.L., Prima, Malaguti, Motorparts,
Piaggio, Romar, Seac e World Key) hanno sottoscritto
un accordo nel quale si impegnano a praticare uno
sconto aggiuntivo non inferiore al 15%, sul prezzo
di listino.
In più, l'incentivo comunale può essere cumulato con
quello erogato dallo Stato per la rottamazione, pari
a 300.000 lire per le bici elettriche e a 800.000
lire per i ciclomotori elettrici.
Tutti gli acquirenti degli scooter elettrici,
riceveranno gratuitamente un casco omologato Ece 22,
dai rivenditori. Un incentivo ulteriore è dato dalla
convenzione sottoscritta dal Comune con le compagnie
di assicurazioni, che per i ciclomotori ad emissione
zero, offrono la polizza Rc scontata del 50%.
La modalità di accesso all'incentivo è molto
semplice, è sufficiente che l'acquirente si rivolga
ad uno dei concessionari convenzionati e, compilando
un unico modulo, possa immediatamente usufruire sia
dello sconto della ditta costruttrice che del
contributo comunale.
Il concessionario riceverà poi dal Comune, dopo una
verifica delle pratiche, l'ammontare complessivo
degli incentivi per i mezzi venduti.
Il Comune di Napoli e il Ministero dell'Ambiente
hanno stanziato per questa operazione un fondo di
finanziamento, di 2 miliardi; nei primi sei mesi
dell'anno, sono stati concessi più di 400 milioni di
contributi per l'acquisto di circa 330 tra
biciclette e scooter.
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