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Agenda 21 Locale è un processo che guida le Comunità locali verso lo sviluppo sostenibile, secondo una metodologia già consolidata in Italia ed in Europa, ma anche nel resto del mondo, impostata sulla effettiva partecipazione di tutti gli attori sociali al processo di sviluppo.
Lo sviluppo sostenibile si profila per il nostro Pianeta come una delle principali sfide del prossimo millennio in campo sociale, economico e ambientale. A prescindere dall'approccio culturale e dalla percezione personale su questo concetto, rimane per tutti ineluttabile la sfida di preparare una società che sappia coniugare la tutela dell'ambiente con lo sviluppo sociale ed economico, in modo durevole ed accessibile per le generazioni future.
Ribaltare l'approccio, a partire dall'habitat in cui la comunità vive e dalle risorse culturali ed economiche che la stessa ha sviluppato, può consentire di coniugare lo sviluppo con la tutela dell'ambiente, creando attrattività per il territorio, in modo tale che la qualità della vita e dell'ambiente diventino volano per lo sviluppo economico e sociale delle comunità locali.
A livello mondiale prima, ed europeo poi, sono stati sviluppati modelli di programmazione e linee guida di sviluppo che è bene qui ricordare per collegare il contesto locale a politiche che comunque influenzano, tramite vari strumenti come quelli legislativi e finanziari, il contesto locale.
L'ONU, dopo la Conferenza di Rio del 1992 ha predisposto un documento, l'Agenda 21, sottoscritto da 178 paesi che definisce in 40 capitoli le politiche settoriali da mettere in atto per ottenere uno sviluppo sostenibile. In tale assise mondiale si è definito il concetto di sviluppo sostenibile come "sviluppo che soddisfa i bisogni delle persone esistenti senza compromettere la capacità delle future generazioni di soddisfare i loro bisogni".
Tale concetto fa emergere quattro aspetti fondamentali :
* le tre dimensioni di sviluppo: ambientale, sociale ed economico;
* la necessità di arrestare i fattori di degrado ambientale;
* l'importanza di bloccare l'impoverimento delle risorse per le future generazioni;
* il miglioramento della qualità della vita e l'equità tra le attuali generazioni.
Per raggiungere lo sviluppo sostenibile nelle sue diverse dimensioni sono quindi necessarie azioni di diversa natura e su diversi livelli:
* soluzioni tecnologiche;
* soluzioni di redistribuzione delle risorse;
* strumenti di mercato;
* valori individuali e stili di vita;
* riforme amministrative.
A livello europeo tali determinazioni sono ormai parte integrante dei principali atti politici. Si pensi al Trattato di Mastricht e di Amsterdam che hanno sottolineato l'importanza dell'integrazione della variabile ambientale nelle politiche e attività della Commissione.
(fonte GEVAM).
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