John
Mayer
Room for square (Aware/Columbia)
Il disco d'esordio promette bene per questo giovane rampollo americano, cresciuto a sane dosi di blues elettrico, con Buddy Guy e Jimi Hendrix come riferimenti e numi tutelari. Le tredici canzoni, scritte da
Mayer, puntano sulla armonia delle melodie e su accordi abbastanza sofisticati, con testi da una parte intimistici, dall'altra che osservano il mondo intorno. Interessanti i pezzi più acustici, che consentono a Meyer di brillare nei suoi assoli di chitarra Fender. <Da piccolo sognavo di diventare il miglior chitarrista al mondo>, dice. Prodotto da John
Alagia, l'album ha come filo conduttore la capacità di porsi domande su di sé e sulla vita. Promettente.
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