Ogni
suo disco, per quanto sviluppi radici in varie direzioni e
intraprenda sentieri che si intersecano, resta profondamente
neworchese. A New York la cucina fusion è ancora un successo e
anche in Europa il mix tra occidente e oriente, tra tradizione e
etnico incontra i gusti di molti. I sapori e i colori dei
suoi album potrebbero essere meticci, creoli, ma anche
raffinatissimi, o ancora agrodolci. Un piatto di pesce, per la
delicatezza delle carni, si presta alle variazioni e agli slanci
sperimentali del gusto.
Quella che segue è una ricetta del
Venezuela, che con alcuni ritocchi può sublimarsi.
Baccalà
alla creola
X4
1 kg di baccalà
6 cucchiai di olio extravergine di oliva
2 scalogni
4 spicchi di aglio
400 gr. di pomodorini ciliegia molto maturi
2 bicchieri di vino bianco secco
1 cucchiaino di cumino
1 cucchiaino di origano
1/2 cucchiaino di cannella
il succo di un lime
3 peperoncini secchi sbriciolati
sale e pepe
un pizzico di zucchero
In un tegame rosolare in olio d'oliva i due scalogni e l'aglio. Aggiungere poi i pomodorini tagliati a
dadini, quindi tutti gli aromi e le spezie, compreso il pizzico di zucchero. Dopo cinque minuti di cottura a fuoco vivo aggiungere il
baccala, il vino bianco ed il succo di lime. Proseguite la cottura finché il baccalà si sarà ammorbidito. Raccogliere parte del sugo di cottura, filtrarlo e versarlo sulle singole porzioni di riso basmati al vapore.