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Dal Congresso sulla Fertilità 2000 svoltosi ad Edimburgo- anche nell'uomo la fertilità segue un orologio biologico (10/11/2000)

Dalla University of Winsconsin una ricerca sui rapporti tra le vitamine C ed E ed il tumore prostatico nei fumatori (10/11/2000)

Dalla rivista "Archives Pediatrics & Adolescent Medicine" buone notizie sull'asma (09/11/2000)

La "Terapia della polarità" (09/11/2000)

In arrivo i defibrillatori sugli aerei di linea italiani (08/11/2000)

Novità sulla sclerosi multipla (08/11/2000)

Dal Congresso della Società Italiana di Chirurgia tenutosi a Roma una nuova tecnica per tutelare il cervello dal rischio di embolia. (07/11/2000)

Dalla rivista "The Lancet" una ricerca sull'HIV in Uganda (07/11/2000)

Buone notizie da una ricerca italiana sul "cromsoma X fragile" (06/11/2000)

Dall'American Journal of Clinical Nutrition- la melagrana ha rilevanti effetti antiaterosclerosi (06/11/2000)

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Dalla rivista "Archives Pediatrics & Adolescent Medicine" buone notizie sull'asma (09/11/2000)

 

L'asma bronchiale o asma allergica è una malattia che in questo periodo dell'anno può subire delle acutizzazioni a causa del freddo o di alcune infezioni respiratorie. Le crisi sono provocate generalmente dall'esposizione a fattori scatenanti quali aria fredda, nebbia, alimenti, additivi alimentari, farmaci, ansia, stress.

Quando un attacco asmatico si presenta in forma molto acuta e grave, la vittima si vede costretta a precipitarsi al pronto soccorso dove, nella maggior parte dei casi, il medico prescrive dosi sostenute di broncodilatatori e cortisone. Tuttavia questo tempestivo intervento, seppur utile, presenta delle limitazioni: in alcuni pazienti questi farmaci non sortiscono effetti ed inoltre il cortisone agisce in un lasso di tempo piuttosto lungo. 

Queste limitazioni spesso determinano il ricovero del paziente il quale, nella struttura ospedaliera, disporrà di tutti gli strumenti e di tutto il personale necessari per tenere sotto controllo la sua precaria condizione respiratoria. 

Oggi, però, per gli asmatici si apre una nuova strada: da molto tempo si cercava un farmaco efficace ed ad azione rapida per controllare l'emergenza asmatica; ebbene tale farmaco sarebbe il magnesio. La rivista "Archives Pediatrics & Adolescent Medicine" ha pubblicato i risultati di uno studio che ha coinvolto alcuni ragazzi, dai 6 ai 17 anni, ai quali è stata somministrata la sostanza sotto forma di solfato di magnesio. A distanza di venti minuti dalla somministrazione, avvenuta per iniezione direttamente in vena, i ragazzi hanno dimostrato un sensibile miglioramento della respirazione e, nonostante le immediate dimissioni, non hanno avuto bisogno di alcun ulteriore intervento medico.

Quello che ora gli specialisti si prefiggono è di trovare le giuste dosi per ogni individuo e la possibilità di estendere l'utilizzo del magnesio anche a bambini asmatici di età inferiore ai 6 anni.

 

 


L'armadietto omeopatico casalingo
(del Dott. Turetta)
Quali sono i problemi o le disfunzioni che possono giovarsi di un intervento omeopatico d'urgenza e, di conseguenza, come dovrebbe essere un ideale armadietto medicinale omeopatico casalingo.


 

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