Res
L'intervista
Res ha 23 anni, la voce educata alla maniera di Gloria Gaynor e un'educazione musicale rigidissima: dieta stretta di soul funk anni 70. Shareese Renee Ballard, di Philadelphia, esce con 'How I do' (MCA), che negli Stati Uniti l'ha già consacrata nell'empireo delle black singers, una delle eredi delle donne cui gli imperi discografici fanno la corte. Nello squadrone di Res, capitanato da Mary J Blige e Lauryn Hill, oggi 'combattono' anche India Arie e Tweet, Lina e Alicia Keys.
Tutte con una voce educata e pulita, ma declinata in stili e generi. E non sempre si tratta di R&B.
L'album mostra stili diversi e un diverso modo di interpretare la musica nera
Il bello di questo disco è che ho potuto mettere tutta la musica che mi piace in un album solo. Non sono una persona che ascolta un solo genere di dischi: da Rick James a Sheryl
Crow, Bo Diddley, Ice Cube, Marvin Gaye, Janis Joplin, Jimi
Hendrix, Bjork, Portishead...sono tutti quanti un po' dentro il mio disco. Non è musica
nera..è semplicemente musica! C'è una moda in ogni genere. Ad esempio
Pink, che ha esordito con l' R&B ora è virata al rock e questo fatto le dà una differente angolatura. Gli artisti neri hanno sempre fatto R&B, Rock and
Roll, jazz, soul, ma è la gente che ascolta e interpreta che decide che cosa è. Per quanto mi riguarda, essendo una donna di colore, sono classificata subito come artista di R&B, e visto che vengo da
Philadelphia, l'etichetta è subito pronta: neo-soul. La mia musica in realtà è una fusione di alternative e hip hop, e forse ha più a che fare con il rock. Musica vera, onesta, che deve divertire e far star bene.
Quali sono le cantanti soul e funky che ti sono state da riferimento?
Moltissime, del passato e del presente: Etta James, Lena Horn, Sheryl Crow, Bjork, Sinead O'Connor, Janis Joplin, Tammy Terrell, Marion Anderson, Jesse Norman ......
Quali emozioni hai provato nel corso del tour europeo con Mary J Blige? Cosa ti ha insegnato l'esperienza di aprire le serate di una star di questo calibro?
Aprire le serate di Mary J. Blige è stata una esperienza unica, non solo perché per me è stata la prima presentazione ufficiale sulla scena europea, ma anche per imparare cosa significa essere una performer di grande professionalità. Ho avuto la possibilità di esibirmi e non solo di far ascoltare un mio pezzo. Guardare Mary mentre si esibisce, sempre al massimo, una sera dopo l'altra, mi ha davvero ispirata, mi ha spinto a fare lo stesso, a chiedere da me stessa il massimo sul palco. La sua capacità di interagire con il pubblico mi ha dato molti suggerimenti.
Quando l'hai conosciuta?
Ho incontrato Mary J
Blige, la prima volta, in occasione di una serata per i 20 anni di
Mtv. Era così cool! Fortunatamente ho mantenuto la calma e non mi sono fatta intimidire
Quando è emersa la passione per la musica?
La musica per me è sempre stata divertimento. E' un lavoro divertente e mi piace farlo. Ho studiato musica classica a 14 anni per cantare l'opera, e ora sto imparando a suonare la chitarra. Sono cresciuta in una famiglia che amava la musica e infatti mi hanno sempre incoraggiato.
Come descriveresti il tuo album di debutto?
Il mio album è la storia vera di una ragazza di circa 24 anni e della sua reazione alle relazioni, di come vive i rapporti a distanza, cui le manca una persona da amare; è una ragazza che si sveglia al mattino vicino alla prossima persona da amare, che vede gli amici crescere, e che a volte perde l'amore. In "I've known the Garden,"parlo di Eva e dell'Eden e come non si dovrebbe mai rimpiangere una relazione se un giorno incontri la persona giusta. Ho chiamato l'album 'How I do' perché mi ricorda un periodo, quando avevo 19 anni. Ero al college e cercavo di produrre un demo con la mia prima musica. Oggi ho lo stesso stato d'animo. Ho fatto un grande salto ma non amo stress o drammi intorno a me.
Racconti una bella storia..che cosa aspetti dal futuro?
MI piacerebbe fare ancora 3 album, avere una famiglia, viaggiare di più e andare a Bali con il fidanzato. Per adesso andrò in tour negli States e cercherò di cavalcare questa onda più a lungo che posso! Mi piacerebbe vivere in un modo che mi consentisse di essere felice e senza debiti, girare il mondo, stare bene. Ma non ho le pretese di diventare famosa!
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